Come spedire un pacco Vinted: tutto quello che c’è da sapere

Vinted è la piattaforma che consente agli utenti di vendere, ad altri iscritti al portale, vestiti dismessi e altri oggetti. Grazie al servizio offerto è possibile recuperare denaro dagli articoli che non si usano più. Puoi condurre le trattative sui prezzi e concordare la compravendita con il compratore interessato all'articolo. Una volta presi gli accordi, l'acquirente provvede al pagamento, mentre il venditore spedisce la merce. L'azienda ha redatto regole apposite per facilitare il compito degli utilizzatori del servizio. Al fine di spedire con Vinted, è bene conoscere il suo funzionamento e quindi a quali corrieri espresso affidare i prodotti da far arrivare al compratore.

Cos'è Vinted e come funziona

La piattaforma Vinted, nata in Lituania nel 2008, si rivolge unicamente ai consumatori, ovvero ai venditori non professionisti interessati a disfarsi di ciò che non usano più. Si possono proporre soprattutto capi d'abbigliamento, ma sono ammessi anche altri oggetti. L'iscrizione è gratuita e oggi ci sono circa 50 milioni di persone che sfruttano il servizio offerto dal portale. Si ha modo di svuotare i propri armadi, facendo in maniera che vestiti, scarpe e accessori in buono stato vengano comprati da altri, per ricavare denaro.

  • » Chi vende stabilisce un prezzo, mentre coloro che comprano possono fare un'offerta. Quando le parti raggiungono l'accordo, all'utente che acquista spetta il pagamento dell'articolo.
  • » Al prezzo del prodotto si aggiungono le spese di spedizione, utili a determinare l'importo totale che l'acquirente deve corrispondere a Vinted.
  • » Le transazioni sono gestite direttamente dal portale, che trattiene la somma fino al ricevimento della merce: se non vi sono contestazioni da parte del compratore, entro tre giorni dall'arrivo degli articoli, la piattaforma invia il denaro al venditore.
  • » Se devi mandare qualcosa che hai venduto su Vinted, hai un tempo di 5 giorni entro il quale procedere con la consegna del collo al corriere. Non ci sono costi a tuo carico.

Chi compra ha l'opportunità di decidere la tempistica per ricevere il pacco. A te che spedisci, spetta l'obbligo di rispettare quanto desiderato dall'acquirente, altrimenti l'ordine verrebbe annullato e i soldi tornerebbero all'utente che ha pagato. La piattaforma ti invia un'etichetta precompilata che tu devi attaccare sulla scatola. Contestualmente ti viene comunicato entro quando devi spedire il prodotto e a quale corriere affidarlo, includendo tutte le specifiche sulla consegna, come ad esempio le istruzioni di consegna al corriere. Naturalmente, con il codice di tracciamento, potrai monitorare tu stesso il viaggio dell'oggetto venduto.

Quali corrieri possiamo scegliere per consegnare i pacchi Vinted? Poste Italiane, UPS, Inpost, BRT

Ci sono differenti corrieri con cui lavora Vinted. Ciò è dovuto anche all'intento di offrire un servizio capillare e nel rispetto delle politiche adottate dai diversi vettori, come ad esempio i limiti di peso. Se vuoi vendere qualcosa sulla piattaforma, spetta a te indicare informazioni su dimensioni e peso dell'oggetto, così da determinare le misure complessive e il peso totale. Ricordati che i colli sono considerati normali fino a due chilogrammi, mentre oltre 5 chilogrammi il pacco è pesante. Devi scrivere tali specifiche, in modo che l'acquirente possa conoscere il prezzo della spedizione e scegliere tra le diverse opzioni. Tieni presente che l'integrazione della spedizione per la vendita degli oggetti è obbligatoria. Quando cedi i tuoi beni su Vinted puoi inviare la merce tramite i quattro spedizionieri specificati.

  • » L'invio con UPS Access Point prevede che tu debba stampare l'etichetta prepagata creata direttamente dal sistema di Vinted. Una volta confezionato l'oggetto, attacchi l'etichetta sulla scatola, senza coprire il codice a barre, e provvedi a consegnare la merce al punto più vicino a te. La lista è presente sul sito del vettore. Questa modalità va bene per spedire in Italia oppure tra Italia e Austria, Belgio, Francia, Paesi Bassi e Spagna. I colli partono dai negozi e arrivano nei negozi, così che il ricevente possa ritirarli con comodità senza attendere il corriere a casa.
  • » Con Poste Italiane usi l'etichetta prepagata oppure generi i codici QR presso il punto di ritiro, ovvero in ufficio postale o locker. Gli invii con questo spedizioniere sono possibili in Italia oppure tra l'Italia e la Francia. Viene fornito anche il ritiro a domicilio, quindi puoi consegnare al postino senza muoverti da casa o dall'ufficio. Fai una fotografia al pacco per mostrare di averlo effettuato correttamente, utile in caso di contestazioni, così da evitare l'annullamento dell'ordine.
  • » Il corriere InPost richiede di creare l'etichetta prepagata dall'acquirente. Sul sito di Vinted, una volta effettuato l'accesso, clicchi su Scarica etichetta e quindi stampi e incolli sulla scatola, con all'interno l'oggetto venduto. Il servizio permette di spedire in Italia e tra l'Italia e Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Devi consegnare il collo nei negozi indicati o nei locker.
  • » Il servizio di BRT Fermopoint consente di mandare i prodotti tra Italia, Francia e Portogallo. Scarichi l'etichetta prepagata da Vinted, la attacchi al pacco e consegni la scatola ben imballata al negozio BRT più vicino al tuo domicilio.

Imballaggio e dimensioni di pacchi Vinted: i nostri consigli

Abbiamo preparato alcuni suggerimenti per aiutarti a spedire con Vinted.

- È possibile spedire pacchi Vinted all'estero?

Puoi inviare la merce in vari Paesi europei, ovvero quelli in cui è presente il servizio di Vinted. La lista viene costantemente aggiornata a seconda della crescita della piattaforma e la si può leggere direttamente sul sito di compravendita dell'usato. Con i corrieri selezionati da Vinted si fa arrivare la merce in Italia, Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna.

- Spedizione personalizzata Vinted: scegli Packlink per comparare i corrieri

Per alcune categorie di articoli puoi approfittare della spedizione personalizzata. Ciò vale soprattutto se peso e dimensioni non rientrano tra quelli richiesti dai corrieri scelti da Vinted. La merce non adatta alla spedizione può essere affidata ad altri vettori, per cui non si usano le garanzie del portale su rimborsi e indennizzi. Per trovare la soluzione giusta, utilizza la piattaforma di Packlink. Ti basta inserire Paesi e città di origine e destinazione, nonché lunghezza, larghezza, altezza e peso del collo. Il sistema ti fornisce le quotazioni da confrontare, con prezzi, tempi e condizioni di consegna. Puoi anche aggiungere l'assicurazione sul tuo pacco.

INFORMAZIONI UTILI

Vinted è la piattaforma che consente agli utenti di vendere, ad altri iscritti al portale, vestiti dismessi e altri oggetti. Grazie al servizio offerto è possibile recuperare denaro dagli articoli cheMaggiori informazioni

Resi Amazon: Come funzionano, Tempi, Costi e altre FAQ

Reso Amazon: come funziona e tempi previsti

Hai acquistato un prodotto con Amazon e non sei soddisfatto? La normativa vigente sul diritto di recesso e la politica di reso del colosso dell'e-commerce ti consentono di restituire l’articolo comprato.

  • » Per rendere l'oggetto hai 30 giorni di tempo a partire dalla data di consegna. Sei comunque tenuto a controllare che la merce non sia esclusa dalle regole applicabili in relazione al diritto di recesso.

Ciò che recita la legge è sempre valido e le procedure di Amazon sono conformi. Quando invii gli articoli all'azienda di commercio elettronico, ti viene rimborsato il prezzo pagato, a esclusione delle spese di spedizione.

  • » Va, però, precisato che come consumatore, se effettui il reso entro 14 giorni di calendario dalla ricezione della merce, ricevi anche i costi di spedizione, ove previsto e salvo eccezioni. Lo afferma la normativa del diritto di recesso e Amazon deve attenersi a tale regola. Tieni presente che se usi un'etichetta prepagata, eventuali somme legate alla restituzione, esplicitate all'atto dell'acquisto, vengono dedotte dal rimborso.

Naturalmente, non puoi restituire gli oggetti che hai eventualmente danneggiato. La politica aziendale prevede che tu possa rimandare indietro i prodotti entro 30 giorni dalla consegna. Vale sia per la non conformità dell'articolo sia per un tuo ripensamento.

  • » Al fine di seguire la procedura corretta, devi accedere al profilo personale sul portale Amazon ed entrare nella sezione I miei ordini. Puoi selezionare la funzione Restituisci un regalo oppure quella Restituisci o sostituisci articoli. Trovi la merce ricevuta e devi solo cliccare sull'icona con l'immagine del prodotto oppure sul suo nome.
  • » Successivamente scegli una delle opzioni nell'elenco Motivi del reso. Non ti devi giustificare, ma solo avviare il procedimento, ovvero indicare eventuali problemi di conformità dell'oggetto o cattivo funzionamento. Se si tratta di un semplice ripensamento, basta indicarlo, senza ulteriori dettagli.
  • » Poi clicchi sul tasto Invia e ti vengono proposte varie modalità, che puoi scegliere a piacimento.
  • » Infine, stampi l'etichetta di spedizione e l'autorizzazione al reso. Sull'etichetta stessa ci sono le istruzioni per la consegna del pacco al corriere. Puoi anche monitorare la restituzione dalla tua area personale sul sito di Amazon. Ti basta cliccare sulla voce Stato resi/rimborsi, così da conoscere i tempi e verificare la situazione.

Il reso con Amazon è gratuito o a pagamento?

Puoi restituire la maggior parte degli oggetti acquistati sul portale del commercio elettronico in maniera gratuita, secondo le regole specificate nella pagina dedicata. Ci sono eccezioni appositamente indicate nelle pagine dei prodotti. Quando avvii la procedura di reso Amazon dal tuo account vedi differenti opzioni, calibrate in base a merce, venditore e motivo della restituzione. Ci possono essere alcuni costi da sostenere. Per sapere se devi affrontare una spesa relativa al reso, devi cliccare su Resi e ordini e quindi su Restituisci o sostituisci articoli. Seleziona l'oggetto e il motivo tra le opzioni disponibili nel menù. I prodotti idonei spediti da Amazon consentono il reso gratuito. A quel punto puoi spedirlo o consegnarlo al corriere, a seconda della modalità che preferisci. A incidere sulle spese è la tipologia di merce.

  • » La gratuità riguarda oggetti individuati da Amazon e con un peso inferiore a 22,6 chilogrammi inviati dall'azienda sul territorio italiano. Inoltre, tali articoli devono prevedere almeno un'opzione di restituzione gratuita.
  • » Accanto al prezzo del prodotto ci deve essere la voce Resi gratuiti. Ciò significa che puoi utilizzare il centro assistenza resi online per restituire l'oggetto. Ti basta cliccare su Restituisci articoli e seguire le istruzioni.
  • » Per gli altri casi di reso nazionale si applicano spese che partono da 4 euro. Tali costi variano a seconda di quantità, dimensioni e peso dei prodotti. Questi aspetti incidono sui metodi di reso e quando crei l'etichetta da stampare, ti vengono forniti tutti i ragguagli del caso.

Amazon controlla i resi?

Una volta che hai restituito l'oggetto, gli addetti di Amazon sottopongono la merce a un'accurata ispezione per verificare che l'articolo sia integro. Naturalmente, il controllo riguarda anche eventuali disfunzioni, qualora si tratti di un prodotto elettrico o informatico. Tale procedimento è propedeutico al rimborso e alla reimmissione dell'articolo negli scaffali digitali per essere nuovamente venduto.

I resi Amazon possono essere venduti?

Amazon provvede a verificare tutti i resi con grande attenzione. Il prodotto deve soddisfare gli standard qualitativi del portale. Se l'oggetto supera l'esame degli addetti viene etichettato come nuovo e posto in vendita. Buona parte della merce risponde ai criteri ricercati dall'azienda e quindi riproposta alla clientela della piattaforma di commercio elettronico. Alcuni oggetti possono essere destinati ad Amazon Warehouse e offerti come usato. Qualora vi siano difetti o altre problematiche, il prodotto viene restituito al fornitore o, se utilizzabile, donato ad organizzazioni benefiche.

Reso Amazon senza scatola o imballaggio: è possibile?

Se hai intenzione di restituire un prodotto per un ripensamento, sei tenuto a inviarlo ad Amazon nella sua confezione originale. Se invece la restituzione riguarda la non conformità o un malfunzionamento, non devi obbligatoriamente usare l'imballaggio o la scatola con cui l'hai ricevuto. Tuttavia, è sempre consigliabile conservare la confezione per poi utilizzarla in caso di reso. In determinate situazioni è utile avere la scatola originale per richiedere riparazioni in garanzia.

Reso Amazon: con quali corrieri è possibile?

Amazon consiglia i clienti di utilizzare i corrieri UPS e DHL per la loro presenza internazionale. Se devi rendere un prodotto proveniente da un altro Paese, i vettori più grandi come questi due sono una garanzia, specialmente per la tracciabilità e la capacità di raggiungere direttamente con i propri mezzi le varie località nel mondo. Devi imballare adeguatamente la merce e applicare l'etichetta fornita dal centro assistenza resi, che contiene tutti i dati necessari per far giungere l'oggetto a destinazione.

INFORMAZIONI UTILI SUI MARKETPLACE

Reso Amazon: come funziona e tempi previstiHai acquistato un prodotto con Amazon e non sei soddisfatto? La normativa vigente sul diritto di recesso e la politica di reso del colosso dell'e-commerce tiMaggiori informazioni

Tracking Zalando: Come Tracciare il tuo Pacco Zalando

Uno dei punti di riferimento più cliccati per la moda e per lo shopping online è la piattaforma Zalando, in cui è possibile acquistare capi griffati a ottimi prezzi, approfittando delle promozioni e degli sconti.

Oltre a un ampio assortimento di collezioni firmate, uomo donna e bambino, Zalando è noto anche per la sicurezza negli ordini, la possibilità del reso gratuito entro 100 giorni, con le spese a carico dell'azienda, e per altri vantaggi che lo confermano ogni settimana come uno degli shop online più quotati e apprezzati in Italia e a livello internazionale.

Vuoi conoscere quali sono i tratti distintivi del tracking Zalando e come monitorare il tuo ordine? Prosegui con la lettura di questa breve guida al tracking Zalando e ti chiariremo ogni dubbio.

Come rintracciare un pacco Zalando?

Quando fai shopping su Zalando, e quando il pacco viene spedito, ricevi una mail con all'interno un link da cliccare: con questo sistema riesci agevolmente a tracciare il tuo ordine specifico. In pratica, sai a che ora è stato spedito e dove si trova.

Se hai inoltre effettuato la registrazione o se stai usando l'app (che puoi scaricare dallo store sia per iOS sia per Android), puoi entrare nel tuo account e andare sulla categoria i miei ordini, quindi cliccare ancora una volta sul pacco che desideri seguire.

- Cosa faccio se ho perso il primo tentativo di spedizione?

Niente paura, se il tuo pacco non dovesse essere consegnato dal corriere al primo tentativo, potrai conoscere dove si trova tramite un pratico link su cui cliccare: magari è stato consegnato al tuo vicino di casa, oppure si trova alle poste della tua città, o ancora è stato spedito in un punto di ritiro pacchi, pronto per un nuovo tentativo di consegna dell'indomani. Tutto è alla portata di un semplice click.

- Quali sono le tempistiche di consegna per ricevere un pacco dalla piattaforma Zalando?

Quando fai shopping su Zalando e acquisti un indumento, puoi conoscere anche i tempi di consegna: se vuoi dimezzare le tempistiche puoi pagare un supplemento per la consegna espressa.

In genere la piattaforma Zalando impiega dai 3 ai 5 giorni lavorativi per la consegna del pacco, ma pagando un extra puoi ricevere il tuo ordine con DHL entro 72 ore.

Questo ti è utile, ad esempio, in caso di un'idea regalo per un compleanno, per una ricorrenza o in generale quando hai fretta! Con un piccolo surplus di 8.90€ avrai la possibilità di dimezzare le tempistiche e ricevere il tuo ordine in meno tempo, così da soddisfare in tempo le tue esigenze.

Come funziona il reso su Zalando?

Scopriamo insieme ora, step by step, qual è la procedura per ottenere il reso su Zalando.

In primo luogo, ricordati che hai 100 giorni di tempo per consegnare il tuo ordine! Riceverai il rimborso dopo 14 giorni dalla consegna del tuo pacco al corriere.

Di seguito, ecco la procedura per ottenere il reso in modo facile e pratico, senza contrattempi: puoi effettuare tutto online direttamente dal tuo account personale Zalando.

  • 1. Dopo l'accesso al tuo account, entra sull'area segnalata con la dicitura effettua un reso; trovi tutti i documenti del tuo ordine all'interno del pacco.
  • 2. Qualora tu li avessi smarriti o gettati, hai la possibilità di scaricarli direttamente sull'app di Zalando.
  • 3. Scarica i documenti e stampa tutto dopo aver cliccato sulla registrazione del reso dell'ordine.
  • 4. Inserisci i prodotti che vuoi rendere.
  • 5. Incolla l'etichetta sul pacco.
  • 6. Consegna il pacco in un ufficio postale o in uno dei negozi aderenti alla rete Punto Poste della tua città.

- Tips e FAQ utili per il reso Zalando: le domande più comuni

  • » Ricordati che il reso è sempre a carico di Zalando, incluse le spese della dogana.
  • » Presta attenzione nello staccare l'etichetta di spedizione prima di incollare quella del reso.
  • » Custodisci la ricevuta: riceverai una mail di conferma una volta che il tuo pacco avrà raggiunto il magazzino di reso e stoccaggio della piattaforma Zalando.

- Si possono restituire i cosmetici e gli accessori beauty?

Ovviamente, per motivi di igiene e di sicurezza, l'azienda Zalando accetta il reso solamente di accessori, articoli di bellezza e cosmetici ancora sigillati e conservati nella loro confezione di imballaggio.

- Quali sono le aziende di corrieri che consegnano gli ordini Zalando nel territorio italiano?

Zalando spedisce generalmente tramite UPS, SDA, Poste Italiane o BRT, che consegnano il tuo ordine dopo circa 5 giorni lavorativi. Invece, nel caso di consegna espressa entro le 72 ore, Zalando si affida a DHL.

INFORMAZIONI UTILI SUI MARKETPLACE

Uno dei punti di riferimento più cliccati per la moda e per lo shopping online è la piattaforma Zalando, in cui è possibile acquistare capi griffati a ottimi prezzi, approfittando delle promozioni e dMaggiori informazioni

Tracking Shein: Come Tracciare il tuo Pacco Shein

Shein è un negozio online di moda che ha guadagnato una grande popolarità negli ultimi anni. Offre una vasta gamma di abbigliamento, scarpe e accessori a prezzi convenienti. Shein inoltre offre spedizioni gratuite in Italia per ordini superiori a 39€. Tuttavia, come molte altre aziende di e-commerce, anche Shein ha alcuni problemi con la spedizione. In questo articolo, ti spiegheremo come cercare e tracciare le tue spedizioni Shein.

Tracciare spedizioni Shein: quali sono le fasi di consegna di un pacco Shein?

In questa breve guida analizzeremo tutti i dettagli degli ordini Shein, compresi alcuni piccoli inconvenienti che possono accadere nel caso di ritardi o merce non arrivata. Andiamo per gradi: quali sono le fasi di consegna di una spedizione Shein? Quando riceverai gli articoli da te acquistati? Le fasi sono 5:

  • » Presa ordine. Questa fase indica che la spedizione è stata accettata e che presto il tuo pacco verrà spedito.
  • » Ordine spedito. La merce da te acquistata non è più nel magazzino Shein ma è stata spedita presso la sede del corriere della tua città/regione.
  • » In transito. Il tuo pacco è in viaggio presso la sede del corriere scelto per la consegna.
  • » Spedizione presa in carico nella sede più vicina (es. sede TNT più vicino a te). In questo caso significa che il pacco è arrivato nella sede del corriere più vicina all'indirizzo da te fornito e che massimo in 2 giorni lavorativi riceverai la merce.
  • » Ordine in consegna (il primo tentativo presso l'indirizzo fornito). Questa fase indica che il corriere in giornata ti consegnerà la merce acquistata.

Nel caso in cui la consegna non sia andata a buon fine perché non eri presenti in casa è possibile che il tuo pacco venga rispedito in giornata presso la sede del corriere e che vi sia bisogno di riprogrammare la consegna. In casi come questi, come vedremo più avanti, è necessario contattare il servizio clienti dell'azienda che ha preso in carico la spedizione.

Quanto tempo occorre per ricevere un pacco Shein?

I tempi di attesa per ricevere un pacco Shein variano a seconda della stagione, condizioni climatiche e/o scioperi: durante l'alta stagione gli ordini possono subire dei ritardi e avere tempi di consegna più lunghi. In ogni caso i tempi dipendono dalla spedizione scelta:

- Spedizione standard

Consegna stimata dopo circa 2 settimane dalla presa in carico dell'ordine a un costo di 4.49€ o gratis per ordini superiori a 9.00€.

- Locker o punto di ritiro

Consegna stimata dopo circa 2 settimane dalla presa in carico dell'ordine a un costo di 2.90€ o gratis per ordini superiori a 9.00€.

- Spedizione economica

Consegna stimata dopo circa 3/4 settimane dalla presa in carico dell'ordine a un costo di 2.49€ o gratis per ordini superiori a 9.00€.

- Express spedizione

Consegna stimata dopo circa 7 giorni lavorativi dalla presa in carico dell'ordine a un costo di 6.90€.

Quali corrieri consegnano Shein in Italia?

Ti stai domandando quale corriere consegnerà il tuo pacco? In Italia la merce Shein viene tendenzialmente consegnata tramite i corrieri GLS, DHL, UPS Express o Bartolini.

L'incarico di un corriere rispetto a un altro dipende dalla città, zona e dalla scelta di spedizione effettuata durante la fase di acquisto. In ogni caso è possibile conoscere chi ti consegnerà il pacco verificando il tracking code ricevuto in fase di acquisto all'indirizzo di posta elettronica da te fornito. Il tracking code non è altro che un codice alfanumerico emesso dal vettore in fase di elaborazione dell'etichetta ed è specifica per quella determinata spedizione.

Pacco Shein non arrivato oppure consegnato ma non ricevuto: cosa posso fare?

Solitamente il pacco Shein viene consegnato entro la data indicata durante la fase di acquisto ma può accadere che non arrivi o che la merce risulti consegnata pur non essendo così. Non sai come risolvere la questione? Nessun problema, in questi casi è necessario contattare entro 45 giorni dalla data dell'ordine il servizio clienti Shein per chiedere maggiori informazioni. Ma desideriamo fornirti un altro consiglio che spesse volte può tornare utile: non limitarti a chiamare l'azienda di vendita online di fast fashion ma richiedi delucidazioni anche al corriere incaricato di consegnarti la merce. Accade spesso che, per problemi tecnici non imputabili all'azienda cinese, la merce rimanga bloccata presso l'ufficio di smistamento della tua città per cui sia necessario un sollecito da parte tua. In tutti i casi ricordati che hai tempo fino a 30 giorni per fare un reclamo e aver diritto alla riprogrammazione della consegna o in alcuni casi anche alla restituzione del denaro.

Cosa fare se arriva un pacco Shein e non sono a casa?

Nel caso in cui non sei a casa durante la consegna programmata del pacco è necessario contattare il servizio clienti Shein entro 45 giorni dalla data dell'ordine per riprogrammare la consegna.

Per ulteriori problemi relativi alla logistica, hai tempo fino a 90 giorni dalla data dell'ordine per chiamare il servizio clienti.

INFORMAZIONI UTILI SUI MARKETPLACE

Shein è un negozio online di moda che ha guadagnato una grande popolarità negli ultimi anni. Offre una vasta gamma di abbigliamento, scarpe e accessori a prezzi convenienti. Shein inoltre offre spedizMaggiori informazioni

Sdoganamento Aliexpress e Tasse Doganali : Tutto quello che devi sapere

Il colosso cinese del commercio elettronico offre un vastissimo assortimento di prodotti di ogni tipo, ma quando decidi di acquistare su Aliexpress, devi pensare alla possibilità che il tuo pacco sia sottoposto a controlli doganali. Tieni conto che la maggior parte degli articoli presenti sulla piattaforma arrivano dall'Asia e ciò significa che comprandoli, li importi in Italia. Ciò comporta l'aggiunta di dazi doganali, Iva e diritti postali stabiliti dalle normative vigenti.

Sdoganamento Aliexpress: tempi, costi e tutto quello che devi sapere

Quali sono dunque i costi extra a cui si va incontro acquistando su Aliexpress ? Si tratta di tre tipologie di spese.

  • » La prima è il dazio doganale, l'imposta riscossa dalla Dogana in relazione all'importazione di merci con un valore complessivo superiore a 150 euro. Se acquisti su Aliexpress sei, per legge, soggetto al versamento della somma calcolata dall'autorità competente. La cifra dipende dal valore del prodotto, che include imballaggio e spese di spedizione. In base alla tipologia di articolo, l'imposizione varia tra il 3% e il 7%.
  • » A tale eventuale esborso, si aggiunge l'Iva, che in Italia ammonta al 22%, ma ci possono essere differenze rispetto alla categoria del prodotto.
  • » I trasportatori sono responsabili del pacco e del suo contenuto di fronte alla Dogana, quindi sei tenuto a pagare un importo accessorio per il servizio.

Calcolo delle tasse doganali Aliexpress: alcuni esempi pratici

Da luglio 2021 è entrato in vigore l'Import One Stop, un regime speciale che obbliga i grandi venditori ad applicare l'Iva all'origine. Tu paghi l'imposta italiana su ogni prodotto acquistato. Il sito di e-commerce cinese paga le tasse direttamente al posto degli acquirenti. Successivamente, Aliexpress comunica i dati della transazione all'Agenzia delle Entrate del Paese di competenza. Questa procedura comporta quindi il versamento dell'Iva al momento della conferma dell'ordine: l'imposta viene aggiunta al prezzo dell'oggetto da pagare con il checkout sul sito. Questo sistema vale per acquisti fino a 150 euro.

  • » Poniamo che tu voglia comprare merce per 50 euro sul sito di Aliexpress. In questo caso, l'Iva viene aggiunta al carrello, quindi tu devi pagare 50 euro + 11 euro (22%) di Iva. Dovrai dare al corriere la somma relativa ai diritti postali di 7,50. Non viene applicato alcun dazio fino a 150 euro di valore complessivo. I costi di un corriere, rispetto a quelli di Poste Italiane, sono più alti e possono raggiungere circa 15 euro.
  • » Se il tuo acquisto ammonta a 180 euro, dovrai versare l'Iva allo spedizioniere, che la anticipa per te, insieme al dazio e ai diritti. Quindi il costo totale è: 180 euro (oggetto) + 5,40 euro (dazio al 3%) + 40,78 euro (Iva al 22%) e 7,50 euro (diritti postali), ovvero 233,68 euro.

Sdoganamento Aliexpress: cosa puoi fare se il tuo pacco Aliexpress è bloccato in dogana?

Gli ordini fino a 150 euro consentono di pagare l'Iva al momento dell'acquisto, ma cosa succede se la cifra è superiore? Lo sdoganamento Aliexpress avviene in modo diverso, bisogna agire per proprio conto, affidandosi al corriere. Per conoscere l'andamento del passaggio negli uffici doganali e avere idea sui costi, è necessario monitorare lo stato dell'ordine sul sito.

  • » Se compare la scritta ''IT Customs'', vuol dire che il tuo pacco è giunto a destinazione senza ostacoli.
  • » Qualora sia riportata la dicitura ''iniziato il processo di sdoganamento'', significa che il collo è in Dogana, ma non si conosce ancora l'evoluzione. Anche quando leggi ''sdoganamento'', la situazione è la medesima.

Non allarmarti, perché le procedure sono in mano al trasportatore. Se non è chiaro lo stato della spedizione o vuoi qualche chiarimento, rivolgiti direttamente al vettore per ottenere tutti i ragguagli necessari. Le autorità non sono autorizzate a darti informazioni, quindi evita di metterti in contatto con la Dogana.

IVA e Aliexpress: si può evitare di pagare l'IVA con Aliexpress?

La legge vigente prevede il pagamento obbligatorio dell'Iva su tutti i prodotti importati in Italia, a eccezione degli articoli che vengono reintrodotti nel Paese di origine. Ciò significa che se acquisti un oggetto di un venditore italiano che transita dalla Cina, puoi chiedere l'esonero dal versamento dell'Iva. Tuttavia si tratta di casi eccezionali da passare al vaglio degli ispettori doganali. Con l'adeguamento normativo, Aliexpress applica direttamente l'Iva per gli ordini fino a 150 euro, mentre per gli acquisti di articoli di valore superiore, dovrai attendere l'arrivo del collo e versare quanto stabilito dalla Dogana al corriere. Non si può evitare di pagare l'Iva, ma cambia la modalità di versamento.

Rimborso delle Tasse Doganali Aliexpress: è possibile e in quali casi?

Le spese doganali vengono applicate per il passaggio in Dogana e vengono restituite solo in caso di reso del prodotto. Aliexpress prevede tale opzione solo se la merce non è conforme a quanto descritto sul sito. Questa procedura, attuabile attraverso il sito seguendo le indicazioni riportate nella pagina relativa all'ordine effettuato, permette di ritornare l'articolo e di ottenere il rimborso totale della spesa sostenuta, comprensiva di tasse doganali. Non vi sono altre modalità per avere un rimborso di tale balzello.

Vuoi vendere su Aliexpress? Scopri Packlink Pro

Usi Aliexpress per vendere i tuoi prodotti e proporli a un vasto pubblico? Per le spedizioni puoi ricorrere al servizio Packlink PRO, che ti consente di connettere il tuo e-commerce o marketplace. Non è richiesto un volume minimo e non devi pagare quote mensili. Si integra con Aliexpress in maniera automatica e puoi importare con facilità le spedizioni, da personalizzare con la scelta dei corrieri e l'aggiunta di copertura assicurativa. Puoi risparmiare fino al 70% sulle tariffe dei vettori e hai modo di monitorare l'invio, inviando anche una mail sullo stato del trasporto ai tuoi clienti. In pochi click organizzi la spedizione e benefici di una gestione reclami rapida ed efficace.

Domande più frequenti sulle Spese Doganali Aliexpress

- Quando viene pagata la dogana su Aliexpress?

Solo gli ordini con un valore superiore a 150 euro devono pagare le tasse doganali, quelli con un valore inferiore a 150 euro saranno esenti dal pagamento dei dazi doganali, ma dovranno pagare l'IVA corrispondente, indipendentemente dal loro valore.

- Devo pagare le tasse (IVA) per acquistare su Aliexpress?

Sì, dall'introduzione delle nuove normative nel luglio 2021, tutti gli ordini effettuati su Aliexpress, indipendentemente dal loro importo, saranno soggetti al pagamento dell'IVA corrispondente, che generalmente è del 22%: è la piattaforma che riscuote direttamente l'IVA sul prezzo del prodotto che vogliamo acquistare, senza che l'acquirente debba fare altro.

INFORMAZIONI UTILI SUI MARKETPLACE

Il colosso cinese del commercio elettronico offre un vastissimo assortimento di prodotti di ogni tipo, ma quando decidi di acquistare su Aliexpress, devi pensare alla possibilità che il tuo pacco siaMaggiori informazioni

Intestazione della Busta di una Lettera : la Guida Completa

Intestazione di una busta: come intestare una busta a seconda delle occasioni o dei destinatari

In un mondo sempre più digitale, la scrittura di una lettera può apparire un'azione anacronistica, ma come vedremo in questa semplice guida, ci sono delle occasioni in cui l'invio di una missiva non può essere evitato.

Si tratta ad esempio dell'invio di un invito per un matrimonio e della relativa risposta di auguri. Accade quando si devono porgere le condoglianze a qualcuno, o in lieti eventi come una nascita.

A volte si deve inviare una raccomandata cartacea o un curriculum vitae, e come si vede dunque non sono poi i rari i casi in cui si deve procedere con l'intestazione, che deve essere personalizzata a seconda dell'evento stesso.

Quindi, che sia cartacea o in allegato a mezzo mail, la lettera (a seconda della circostanza) richiede un'intestazione specifica.

Vediamo i diversi casi. Dopo aver letto e preso spunti dal nostro articolo, per spedire la busta affidatevi a Packlink : potrete comparare costi e tempi di spedizione di Poste Italiane con quelle dei migliori corrieri.

Intestazione della busta di una lettera formale

La lettera si intende formale quando va inviata per un'occasione specifica o a un destinatario con il quale non si ha una confidenza particolare.

Può essere l'invio del proprio curriculum vitae per rispondere a un annuncio di lavoro o proporsi per una collaborazione professionale. Può essere l'invio di un documento presso il proprio Comune di residenza o un altro organo amministrativo.

Proprio perché ufficiale quindi, ci sono regole da rispettare, che sono:

  • » grafia (nel caso in cui si scriva a mano) perfettamente leggibile come prima cosa;
  • » dati corretti e assolutamente senza errori di grammatica;
  • » scrivere il nome del destinatario per esteso con il relativo titolo. Nel caso di un avvocato ad esempio si scriverà Prg.mo Avvocato Rossi; nel caso di un medico specialistico si scriverà Ill.mo Dottor Prof. Rossi; nel caso di un destinatario senza titolo si indicherà comunque Preg.mo Signor Rossi. Nel caso di un ente, si scriverà Comune di Roma, Dip. Lavori Pubblici e così via;
  • » specificare i ruoli dei destinatari: nel caso in cui si spedisca una lettera a una famiglia, si dovrà specificare Signor e Signora, oppure (nel caso di omonime) Signor Rossi e figlio. In alternativa si potrà indicare anche 'Famiglia Rossi';
  • » l'indirizzo va scritto per intero, quindi Via o Piazza, poi la virgola a separare il numero civico, eventuali interni e il CAP), seguito il tutto dalla città e quindi dalla provincia.

Intestazione della busta di una raccomandata

La raccomandata è una missiva particolare, perché sottintende l'invio di un documento del quale si vuole (o si deve) avere traccia e conferma sul recapito. In genere si usa per spedire documenti, o per contestare atti amministrativi, o per inviare domande di partecipazione ai concorsi. Va da sé quindi che deve essere compilata con particolare attenzione.

La busta dovrà essere sufficientemente grande per contenere i documenti spediti, e quindi sigillata. Importantissimo cominciare con il mittente, sia perché chi la riceve (nel caso dei concorsi) deve poter sapere chi iscrivere, sia per poter ricevere la ricevuta di ritorno (sempre consigliata).

Il mittente va scritto sulla parte della chiusura della busta, mentre il destinatario va inserito fronte busta, a circa tre quarti dall'alto (in questo modo il lettore ottico delle Poste non viene intralciato).

L'indirizzo del mittente (preceduto dalla dicitura 'mittente') e del destinatario (preceduto dalla dicitura 'per') deve essere scritto con cura e per esteso.

Attenzione alla ricevuta da compilare per poter avere la contezza della consegna. Va compilata nella parte superiore con i dati del mittente e nella parte inferiore con quelli del destinatario. Spuntare sempre la voce: A/R.

Poi compilare anche il cartoncino della consegna sul quale indicare l'indirizzo del mittente al quale andrà spedita la ricevuta con la firma del destinatario da allegare alla pratica in corso.

Intestazione di una busta consegnata a mano

Caso particolare, ma tutt'altro che raro, quello di una lettera consegnata a mano. In genere si utilizza quando la lettera, che deve essere ricevuta da un destinatario in particolare, rischia di perdersi dentro uffici o condomini molto grandi.

Si utilizza questa formula quindi quando si vuole che proprio quella persona, e nessun'altra, riceva la lettera. Il postino in questo caso potrà citofonare direttamente al destinatario per consegnarla, mentre in caso di uffici o banche potrà darla al portiere che se ne occuperà personalmente.

In questo caso si potrà anche in via eccezionale omettere il mittente, qualora non volesse essere reso noto, proprio perché solo il destinatario la riceverà. Ecco quindi che il suo nome e il luogo in cui trovarlo sarà fondamentale.

Ad esempio: Preg.mo Dottor Rossi, Direttore filiale n''X' c/o banca 'Y', Ufficio enti pubblici, terzo piano. Si usa indicare in questi casi anche la dicitura S.P.M., acronimo di Sue Proprie Mani, che sta a indicare che la lettera deve essere fisicamente consegnata nelle mani del destinatario.

Volendo, qualora il contenuto della lettera sia particolarmente riservato, si può indicare anche “Riservato e Personale”, e la si può affidare a un corriere privato. Si usa molto negli studi legali e nelle banche.

Intestazione di una busta di auguri per diverse occasioni: matrimonio, laurea, compleanno etc.

Vediamo adesso l'intestazione di una busta in occasioni diverse ma accomunate tutte da un evento. Può trattarsi di un matrimonio o di un lutto, ma anche di auguri di compleanno o per la festa di laurea.

Premesso che i nomi di mittente e destinatario, nonché l'indirizzo di destinazione devono sempre essere presenti e leggibili, a seconda delle circostanze si useranno formule diverse.

Intestazione di una busta per gli sposi

La busta per gli sposi va inviata ovviamente in occasione di un matrimonio, e può riguardare diverse circostanze:

  • » Risposta all'invito alla cerimonia;
  • » Invio del regalo 'scritto' (in questo caso contiene soldi o eventualmente biglietti di viaggio o comunque non oggetti voluminosi)
  • » Invio del regalo 'fisico' (come potrebbe essere un vero e proprio pacco).

A prescindere dal contenuto, si dovrà intestare la busta con la dicitura 'Signore/Signora', o “Gentilissimo/Gentilissima/Gentilissimi”, aggiungendo la formula “e famiglia” se si vuole estendere l’invito ai figli degli stessi.

La busta (nel caso contenesse soldi) potrà avere una tasca interna di sicurezza e magari essere anche assicurata.

Intestazione di una busta di auguri per laurea

In questo caso invece il titolo che deve essere indicato è quello conseguito in sede di Laurea. Quindi ad esempio si potrà scrivere Preg.mo Avvocato Rossi, con la differenza che per un'avvocata la dicitura dovrà essere Gent.ma Avvocata Rossi. Se si ha molta confidenza con il laureato si potrà anche scegliere una busta simpatica e colorata di rosso (il colore della Laurea appunto) ma intestazione del destinatario e del mittente dovranno sempre essere completi e corretti.

Appunto forse superfluo ma necessario: le buste di cui parliamo vanno scritte sempre a mano. All'interno delle singole buste, a seconda della circostanza, si potranno anche inserire biglietti (simpatici come in questo caso) o sentiti (come nel caso di un lutto) ma all'esterno non devono mai essere indicate cose diverse da:

  • » mittente: nome cognome e indirizzo
  • » destinatario: nome cognome e indirizzo

L'unica eccezione, come visto, è la sigla 'S.P.M.' nel caso di missive consegnate 'brevi manu'.

Intestazione di una busta di condoglianze

La busta per le condoglianze, che all'interno conterrà un biglietto che esprime vicinanza e affetto, seguirà le medesime regole delle altre missive per quanto riguarda mittente e destinatario, ma potrà essere inviata anche come telegramma. In ogni caso sulla busta si dovrà indicare:

  • » il titolo professionale di chi riceve la busta qualora sia venuto a mancare un suo caro;
  • » la dicitura 'Famiglia Rossi' nel caso si invii la lettera ai membri di una famiglia che hanno perso un congiunto;
  • » Signor e Signora nel caso di una coppia che abbia perso un figlio;
  • » si può aggiungere 'al carissimo' prima del destinatario qualora si abbia particolare confidenza con il destinatario.

La busta in questi casi dovrà però avere una particolarità. Si usa in genere una busta che reca sul lato sinistro una linea nera posta in diagonale. Questo sta a significare naturalmente il lutto. Per il resto ricordarsi sempre che il destinatario va sul fronte busta a tre quarti dall'alto in questo modo:

  • » nome destinatario (con eventuale titolo)
  • » sotto l'indirizzo (Via/Piazza, numero civico)
  • » sotto il CAP seguito da città e provincia

Il mittente va scritto dal lato di apertura della busta, quindi retro busta, così:

  • » mittente: nome e cognome
  • » indirizzo sotto
  • » cap città e provincia sotto

Intestazione di una busta per avvocato, medico, sindaco o altre personalità

La busta è decisamente ufficiale e prevede diversi casi. Chi invia una lettera a un avvocato in genere è un altro avvocato o uno studio commercialista o ancora un cliente che deve ritornare un mandato debitamente firmato.

La busta dovrebbe essere anche intestata se il mittente è un altro studio professionale (quindi al posto del mittente andrebbe il nome dello studio che invia). Unica eccezione, in questo caso si usa stampare le etichette da apporre con l'indirizzo.

Per quanto riguarda un sindaco o altra carica istituzionale va sempre indicato 'Ill.mo nome, cognome, Sindaco di... c/o Comune di ed indirizzo'.

Intestazione di una busta per un Curriculum Vitae

Quando si manda una lettera di questo tipo si deve indicare l'ente (lo studio o il negozio o l'ufficio) a cui si spedisce prima dell'indirizzo. Quindi Spett.le Studio Professionale, con indirizzo completo.

Se si vuole far recapitare il cv all'ufficio selezione del personale si potrà aggiungere presso (co/) l'ufficio del personale, eventualmente con la menzione 'all'attenzione del Signor' se si conosce il nominativo del responsabile.

Intestazione di una busta: come intestare una busta a seconda delle occasioni o dei destinatariIn un mondo sempre più digitale, la scrittura di una lettera può apparire un'azione anacronistica, ma comMaggiori informazioni

Come fare una spedizione a carico del destinatario (in contrassegno)

Spedizione a carico del destinatario: cos’è

Quando si effettua una spedizione che prevede il pagamento da parte del destinatario, a fronte della ricezione di un pacco o una busta, tale formula è denominata spedizione in contrassegno.

Tale metodo di spedizione è sempre più richiesto, in virtù del volume crescente di acquisti online. Accanto alle tradizionali forme di pagamento, quali le carte di credito, le prepagate e PayPal, il contrassegno è uno dei metodi preferiti. Sembra incredibile, ma anche se i pagamenti elettronici sono ormai sistemi consolidati, la spedizione in contrassegno, un tempo utilizzata meno di frequente, ha incontrato un impiego sempre crescente, sia da parte di aziende che di utenti privati.

Spedizione a carico del destinatario (in contrassegno) con Poste Italiane

Uno degli storici gestori del servizio di invio in contrassegno è Poste Italiane, che prevede, per tali spedizioni, specifiche regole per ogni tipo di invio

Spedire una raccomandata a carico del destinatario con le Poste

Nel caso in cui si scelga di spedire una raccomandata a carico del destinatario, il pacco o la busta devono un peso inferiore ai 2 chilogrammi. Il destinatario riceve l'avviso riguardante la raccomandata da ritirare, previo pagamento della cifra indicata sulla distinta. Il saldo di quanto dovuto per la spedizione avviene mediante versamento, tramite vaglia postale o conto corrente, indicato dal mittente nei dati di invio.

La raccomandata può ovviamente essere anche un pacchetto, entro i limiti di peso indicati.

Spedizione di un pacco a carico del destinatario

Per la spedizione di un pacco in contrassegno più voluminoso, il peso massimo del collo deve essere entro i 20 chilogrammi. Chi riceve il collo, pagherà l'importo indicato mediante un bollettino postale, fino a un massimo di 1023,90 euro.

Quelle sin qui riportate sono le due formule standard previste da Poste Italiane. Queste sono tuttavia affiancate da servizi di spedizione in contrassegno più Smart, evoluti e adatti alle esigenze di privati e aziende e-commerce.

Crono Express è la modalità di invio di Poste Italiane dedicata all'universo delle spedizioni del mondo e-commerce. Il servizio è dinamico, versatile, poiché prevede tempi di consegna compresi tra 1 e 2 giorni lavorativi al massimo, con varie formule personalizzabili, in base alle specifiche esigenze del cliente finale.

  • » Le misure del pacco devono essere entro 1 metro o 1,5 metri sommando i 3 lati del collo, con un massimo di 30 chilogrammi di peso: questa è la proposta standard.
  • » La consegna del pacco può essere effettuata, in base alle richieste del destinatario, al suo domicilio o alla casella ubicata nell'ufficio postale di riferimento.
  • » Quali sono i costi del servizio Crono Express? Essi dipendono dal peso del collo, secondo 5 fasce di peso: entro 2 kg, da 2,5 a 5 kg; fino a 10 kg; dai 10 a 20 kg e fino a 30 kg.
  • » Per questo tipo di spedizione è prevista la possibilità di eseguirla in contrassegno, e quindi il pagamento viene effettuato dal destinatario quando riceve il pacco.
  • » Per i pacchi voluminosi, invece, le misure sono di un 1,5 metri o 2,20 per la somma dei lati.

Crono Express è un servizio moderno e costruito sulle reali esigenze di mittente e destinatario, poiché fornisce una serie di funzionalità aggiuntive ritenute quasi indispensabili:

  • » Con la funzione Pod, infine, è possibile ricevere la scansione della lettera di vettura con la firma di chi ha ritirato o ricevuto il pacco.
  • » Sms alert, che avvisa il venditore e il ricevente via sms o e-mail circa tutti gli step inerenti la spedizione, in tempo reale.
  • » Visualizzazione digitale della lettera di vettura.
  • » L'assicurazione della merce, che tutela il destinatario da furti, manomissioni o danneggiamenti del pacco o del contenuto.
  • » Il tracking di Poste Italiane, che consente di tracciare la spedizione è sapere con certezza il giorno di arrivo.

Il servizio Crono Internazionale, sempre fornito da Poste Italiane, è l'opzione di spedizione in contrassegno, specificatamente ideata per le spedizioni all’estero.

In particolare, è previsto l'invio di merce in oltre 200 Paesi nel mondo, fino.a 30 chilogrammi di peso. Per quanto riguarda le dimensioni che il collo deve riportare, queste non devono superare i 150 cm o 225 quale somma dei lati.

La consegna del pacco inviato tramite Crono Internazionale è garantita in un massimo di 3 giorni lavorativi, con la possibilità di aggiungere gli stessi servizi aggiuntivi del Crono Express, quindi tracking, smart alert, assicurazione e pod.

Le altre soluzioni di spedizione proposte da Poste Italiane per le spedizioni in contrassegno sono Poste Delivery Express (Pacco Celere 1), che prevede la consegna in un solo giorno lavorativo nella maggior parte delle località italiane, Poste Delivery Web (Pacco Celere 3), che assicura la consegna in quattro giorni lavorativi.

Il Paccomat è un servizio presente, al momento, nelle principali città del nostro Paese; consiste in un chiosco completamente automatizzato, che ha la funzione di spedizione e ricezione di pacchi. È adatto sia a coloro che inviano merce o pacchetti occasionalmente, sia a coloro che effettuano tali operazioni in modo continuativo. Nel medio-lungo periodo, vista la crescente domanda di spedizioni, anche occasionali, si prevede la rapida diffusione dei chioschi Paccomat anche nelle altre città italiane.

Spedizione a carico del destinatario (in contrassegno ) con Packlink

Con Packlink effettuare le spedizioni in contrassegno risulta facile e veloce: quando è possibile, l’opzione di spedizione a carico del destinatario sarà visibile. Per cominciare consigliamo di accedere alla home page del sito e inserire i dati relativi alla spedizione che si desidera effettuare.

Packlink è un comparatore di spedizioni italiane e internazionali e consente di confrontare, in pochi secondi, i corrieri espresso che offrono le tariffe più convenienti e adatte alle proprie esigenze, in questo caso inerenti gli invii in contrassegno. Oltre alle Poste Italiane, gli utenti potranno confrontare le soluzioni di invio (anche a carico del destinatario) proposte dai migliori corrieri espressi: TNT, Bartolini, SDA, UPS, Nexive e Starpack.

Inserendo nel sistema i dati relativi al mittente, al destinatario e al pacco da spedire. Il portale provvede a elaborare la migliore soluzione. I risultati ottenuti possono essere ordinati e filtrati in base ai parametri desiderati. Una volta selezionato il servizio considerato più economico ed efficiente, si può procedere alla conferma.

Spedire i pacchi in contrassegno con Packlink assicura le migliori tariffe e condizioni, con la possibilità di selezionare opzioni personalizzate, in base a particolari volumi di consegna, usufruendo gratuitamente di funzioni comprese nel servizio, quali il tracciamento della spedizione o di opzioni supplementari come assicurare i beni spediti.

Spedizione a carico del destinatario (in contrassegno ) per aziende con Packlink Pro

Il mittente può conservare nel database della sua area riservata di Packlink Pro tutto lo storico delle spedizioni effettuate, con la facoltà di richiamarle a video in qualsiasi momento, per finalità statistiche di controllo, contabili o gestione dei reclami.

In seguito, selezionando dal menu i dati della spedizione relativi al mittente, al destinatario, le dimensioni del pacco o dei pacchi e la modalità di pagamento, in questo caso in contrassegno, il sistema elabora, in pochi secondi, le migliori soluzioni di spedizione, che è possibile ordinare e filtrare. Una volta indicata la scelta più conveniente, il gioco è fatto. In automatico, verranno generate le etichette di spedizione, le lettere di vettura è gli alert sulla consegna, per il venditore e il destinatario.

Per usufruire del servizio Packlink Pro è sufficiente effettuare la registrazione iniziale al portale, mediante la compilazione di un modulo molto semplice, il cui invio impiegherà solo pochi minuti di tempo.

Le caratteristiche innovative del servizio riguardano l'assenza sedi costi fissi e quote mensili da sostenere, un'interfaccia del portale rapida, intuitiva ed efficace, in cui è possibile importare tutte le spedizioni nel sistema, la stampa rapida delle etichette di spedizione da apporre sui colli e la gestione ultrarapida degli eventuali reclami.

L'innovativo sistema di spedizione Packlink Pro è dedicato alle aziende operanti nel settore e-commerce e degli invii internazionali.

La piattaforma Packlink Pro consente di risparmiare fino al 70% sulle tariffe di spedizione, offrendo flessibilità di gestione e nessun vincolo contrattuale, senza onerosi canoni mensili da sostenere. Il servizio di spedizione in contrassegno viene effettuato direttamente dai corrieri indicati, che provvederanno alla consegna del pacco e al ritiro del denaro, per la successiva trasmissione al venditore.

Grazie a Packlink le spedizioni non saranno più un problema, e l'efficienza di gestione avrà un grande ritorno positivo, sia per l'immagine dell'azienda che sul volume delle vendite.

Spedizione a carico del destinatario: cos’èQuando si effettua una spedizione che prevede il pagamento da parte del destinatario, a fronte della ricezione di un pacco o una busta, tale formula è denomiMaggiori informazioni

Tempi di Sdoganamento di un Pacco fermo in Dogana

Sdoganamento: cosa significa e come funziona

Può capitare, quando si acquista un bene all’estero o si spedisce un pacco in un territorio extra UE, d'imbattersi nello sdoganamento. Si tratta di quel processo tramite il quale il bene in questione deve essere esaminato alla dogana, quindi appunto sdoganato (se non sussistono problemi) e per il quale si può pagare anche un costo aggiuntivo.

È allo stesso tempo un procedimento del tutto necessario che garantisce che nessun bene vietato o sensibile acquistato all’estero al di fuori dell’UE possa varcare i confini nazionali. E lo stesso principio è applicato dai paesi o aree economiche extra UE per qualsiasi spedizione internazionale.

Tuttavia, non è infrequente che ci si imbatta in qualche disguido, cosa che comporta il blocco del bene in dogana e l'esborso di una penale per la messa in regola. Ecco perché è importante conoscere la normativa e come procedere affinché lo sdoganamento avvenga in tutta sicurezza, senza aggravi di tempo e costi.

È ciò che vedremo in questa guida.

Pacco fermo in dogana inward: significato

Può capitare, quando si deve ricevere un pacco dall'estero, di imbattersi nella seguente dicitura: pacco fermo in dogana inward. Cosa vuol dire? Si tratta di due termini usati insieme, cioè fermo in dogana e appunto inward, che letteralmente si traduce con verso l'interno.

Quindi come prima cosa si capisce che il pacco non può entrare nel territorio nazionale a causa di un parametro che ha mandato in tilt il sistema automatico di sdoganamento. Per sapere quale possa essere, ci si deve rivolgere allo spedizioniere, ma in genere le cause più frequenti sono:

  • » il valore dichiarato nel modulo di accompagnamento del bene non è congruo con il reale contenuto del pacco.
  • » il pacco contiene del materiale che deve essere prima ispezionato affinché rispetti la normativa del trattato internazionale sulle spedizioni.

Ma cosa fare a questo punto per sapere quale sia il problema e come risolverlo? Lo vediamo nel prossimo paragrafo.

Sdoganamento merci: cosa fare e chi chiamare quando un pacco è fermo in dogana per sbloccarlo

Quando un pacco è fermo alla Dogana, istintivamente ci si rivolge a essa per risolvere un eventuale problema. Tuttavia non è la Dogana, anche se può sembrare paradossale, a occuparsi di questi casi specifici.

Il motivo sta nel fatto che quando un pacco viene affidato a uno spedizioniere, ad esempio le Poste Italiane, queste fanno firmare un contratto di spedizione al mittente che si impegna a dichiarare che il pacco e il suo contenuto sono conformi alle leggi. Da quel momento lo spedizioniere prende in carico la consegna e ne diventa responsabile.

Quindi, in sostanza, la Dogana non fa altro che agire da supervisore su questo contratto tra le parti, stabilendo se è tutto in regola. Ecco perché se c'è qualche problema sono le parti in causa che devono risolverlo. Solo a quel punto la Dogana darà l'ok.

Esiste proprio una clausola che l'Agenzia della Dogana specifica, che stabilisce come:

  • » Poste Italiane gestisce il servizio delle spedizioni.
  • » Poste Italiane si occupa di sdoganare i pacchi extra UE nei propri punti magazzino.
  • » per fare questo Poste Italiane bypassa gli uffici della Dogana.
  • » in virtù di questo presupposto, è Poste Italiane che si assume la responsabilità dello sdoganamento stesso.

Pertanto, è a Poste Italiane o al proprio corriere di riferimento che ci si deve appellare in caso di problemi. A quel punto lo spedizioniere incaricato potrà verificare quale sia l'esatto ostacolo e fornire ogni informazione utile per la sua risoluzione.

Tempi di sdoganamento: quanto tempo ci vuole per sdoganare un pacco?

Il passo successivo consiste nel capire quali possano essere esattamente i tempi di sdoganamento di un pacco fermo in Dogana. La veloce risoluzione può essere in alcuni casi fondamentali: basti pensare a un acquisto online per un'azienda che fa e-commerce o dropshipping, o a un pacco contenente un regalo o ancora materiale di pregio o di facile deperimento.

Quali possono essere quindi questi tempi? Normalmente, proprio per agevolare il sistema delle spedizioni internazionali, i tempi per lo sdoganamento sono abbastanza veloci: in genere in un paio di giorni la situazione si sblocca.

In particolari momenti, come ad esempio sotto le feste, quando le spedizioni aumentano in maniera esponenziale, potrebbe volerci un giorno in più, ma se non sussistono problemi particolari, la tempistica è questa.

In caso di problemi, ci si può rivolgere al servizio clienti del proprio spedizioniere con il numero di tracking del pacco e tutte le informazioni utili a recuperare la spedizione. In casi estremi si viene contattati direttamente dall'ufficio preposto.

Sdoganamento merci extra UE con Poste e corrieri espressi: come funziona

Nonostante l'importanza delle operazioni, tutte volte alla sicurezza del consumatore e al rispetto delle normative (anche tributarie) lo sdoganamento merci extra UE è tuttavia semplice.

Né la Dogana né tanto meno gli spedizionieri hanno interesse a rallentare un servizio tanto importante, e quindi, sia che si spedisca con le Poste Italiane sia che lo si faccia con un corriere espresso privato, la procedura è la seguente:

  • » un bene viene acquistato in un Paese extra UE.
  • » il bene viene spedito e arriva alla Dogana italiana.
  • » il bene viene ispezionato, se ne verifica la congruità a livello sanitario, economico e di contenuto.
  • » si controlla la documentazione doganale.
  • » si pagano i dazi doganali, se previsti.
  • » si opera lo sdoganamento.

Affidarsi a un corriere o a Poste Italiane naturalmente permette sia allo spedizioniere che al destinatario di delegare al vettore l'intera trafila. Si tratta in questo caso di quella che viene definita procedura domiciliata, tramite cui l'agenzia incaricata effettua lo sdoganamento anche in maniera telematica, permessi alla mano, e velocizza tutto l'iter, occupandosi anche degli eventuali imprevisti. Andiamo adesso nel dettaglio e visioniamo caso per caso la procedura di sdoganamento con i principali corrieri privati, incluse le Poste Italiane.

Sdoganamento Poste e SDA

Com'è noto, le Poste Italiane, che si occupano per legge dei servizi postali doganali, hanno stretto una partnership con il corriere privato SDA. La procedura in questo caso è molto chiara e dettagliata, visionabile sul sito SDA alla voce servizi di sdoganamento. Consiste in:

  • » in caso di spedizioni dette 'complesse', cioè che eccedono le 5 voci, si applica un supplemento.
  • » nel caso di dichiarazioni di nulla osta necessarie da altri Enti come il Ministero dei Beni Culturali (ad esempio per opere d'arte) le Poste Italiane si occupano della documentazione con addebito aggiuntivo.
  • » Poste Italiane, sempre con supplemento, si occupa dei documenti di transito e di eventuali depositi a lungo termine.

Sdoganamento TNT (Fedex)

Così come le Poste Italiane ha fatto con SDA, Fedex, il colosso delle spedizioni americane, ha creato una partnership con il corriere TNT. Il vantaggio di questa collaborazione in primis è la digitalizzazione di molti servizi, tra cui proprio quello dello sdoganamento.

I clienti che si rivolgono a questa società per spedire, sono invitati in primo luogo ad utilizzare un servizio online che si chiama Electronic Trade Documents. Si tratta di un utile servizio con cui verificare passo passo la compilazione di tutte le pratiche necessarie a un corretto sdoganamento, oltre a inviarle in via telematica allo spedizioniere che si occuperà del resto. Con Fedex/TNT si dovrà presentare:

  • » la fattura di vendita che giustifica la spedizione.
  • » la lettera di vettura aerea, nel caso in cui la merce si spedita da un territorio extra UE via aereo.
  • » la licenza di export, che consiste in una dichiarazione/autorizzazione all'esportazione di beni in genere soggetti a limitazioni.

Maggiori informazioni sullo sdoganamento TNT possono essere reperite sulle FAQ del corriere qui.

Sdoganamento UPS

Il corriere UPS ha fatto dello sdoganamento un cavallo di battaglia, assicurando alla sua clientela un processo senza intoppi e veloce, ciò che in fondo il consumatore desidera. Visionando il servizio dedicato sul sito del corriere qui, si può prendere atto che UPS è in effetti in grado di svolgere al meglio questo servizio.

Innanzitutto possiede centri di smistamento e sdoganamento in tutti i Paesi del mondo; in secondo luogo processa centinaia di migliaia di spedizioni, avendo quindi acquisto un servizio di logistica efficiente e rapido. Si affida alla procedura telematica con la quale sveltisce i passaggi, di cui resta anche traccia elettronica ai sensi di legge.

Comincia così lo sdoganamento prima ancora che il pacco arrivi in Dogana, anticipando di fatto documentazione e dichiarazioni in modo che al momento dell'arrivo fisico, la procedura sia già in essere se non addirittura completata. Infine, UPS supporta il cliente nella parte che spesso affligge di più il cliente, cioè nella documentazione, in particolare della documentazione di merce particolare.

Sdoganamento BRT

Infine, il corriere BRT non è da meno nell'efficienza con cui si occupa di questa procedura. Suo punto di forza è la semplicità dell'iter burocratico che offre al cliente, e che consiste nei seguenti passaggi:

  • » in caso di spedizione di sola documentazione, basta la lettera di vettura internazionale, che verrà compilata da BRT stesso.
  • » per merci o beni di servizio, BRT chiede la fattura in quadrupla copia, oltre che in originale, per poterla presentare a ogni ufficio di competenza per i normali controlli.
  • » BRT conosce le normative di ogni Paese, ed è per questo che a seconda del territorio di provenienza indica la documentazione necessaria per il corretto sdoganamento.

In conclusione spedire all’estero in maniera responsabile, accertandosi delle restrizioni vigenti su certi articoli proibiti e sulla legislazione che regola le spedizioni doganali rende il processo fluido e senza intoppi. Se devi spedire un pacco all’estero, ricorda che il comparatore di Packlink ti aiuterà a comparare e scegliere il corriere più veloce o più economico, a seconda delle tue esigenze di spedizione.

INFORMAZIONI UTILI SU DOGANA

Sdoganamento: cosa significa e come funzionaPuò capitare, quando si acquista un bene all’estero o si spedisce un pacco in un territorio extra UE, d'imbattersi nello sdoganamento. Si tratta di quel proMaggiori informazioni

Come diventare Punto di Ritiro Pacchi per Amazon, siti Ecommerce e i Migliori Corrieri

Punti di Ritiro Pacchi : Come funzionano e quali vantaggi per i negozianti

Per i titolari di un piccolo esercizio commerciale le opportunità di business oggi giungono non solo da una buona relazione con i clienti - che già vi conoscono e promuovono con il passaparola - o dalla pubblicità tradizionale, bensì possono scaturire anche da nuove occasioni di contatto per far conoscere la propria attività. In tal senso, sempre più negozianti sono convinti dalla possibilità di diventare un punto di ritiro pacchi per conto di Amazon o per altri grandi player digitali come Ebay e Zalando, ma anche per i corrieri espressi nazionali e internazionali che offrono questa modalità di consegna.

Oltre a far arrotondare le proprie entrate, diventare un punto di ritiro offre notevoli vantaggi dal punto di vista della moltiplicazione degli affari potenziali. Una volta che una persona entra all'interno del proprio negozio con l'intenzione di ritirare un pacco, avrà anche occasione di guardarsi intorno e conoscere quello che avete da offrire e in alcuni fortunati casi potrà effettuare subito un acquisto. Anche se è di fretta oppure non ha bisogno di un determinato prodotto, terrà comunque a mente il nome del vostro negozio per un’altra occasione. Inoltre, la possibilità di diventare un punto di ritiro apre a un pubblico che generalmente usa Internet e potrebbe cercare tramite Google o altri strumenti il nome del negozio presso il quale si è effettuato il ritiro, soprattutto se l'esperienza si è rivelata positiva.

Al momento esistono svariate tipologie di affiliazione tra le quali scegliere: dal diventare un punto di ritiro collegato a grandi realtà e-commerce come Amazon, Ebay e Zalando fino alla possibilità di diventare un punto di riferimento per TNT, SDA, Poste Italiane, UPS o Bartolini. Alcune di queste grandi aziende richiedono una sorta di canone di affiliazione, che varia in base alla tipologia specifica di accordo. Altre, invece, consentono di aderire al piano di affiliazione a titolo gratuito, massimizzando così le potenzialità legate all'investimento. All'interno del nostro approfondimento, vedremo alcuni consigli utili e facilmente applicabili riguardo a come diventare punto di ritiro pacchi, per così sfruttare appieno tutti i vantaggi di entrare a far parte dei network di spedizionieri e piattaforme e-commerce.

Punto di Ritiro Amazon

Forse l'opzione più diffusa e popolare riguarda il marketplace che domina il mondo dell'e-commerce e che, tramite i punti di ritiro, ha fatto il suo ingresso nei negozi fisici. Le possibilità offerte da Amazon sono moltissime, grazie a un’articolazione di svariati programmi di affiliazione, il cui obiettivo è permettere a diverse realtà a seconda delle singole esigenze di entrare a contatto con il bacino di utenti del marketplace. Ecco che Amazon non offre solo la possibilità di diventare un punto di ritiro pacchi, bensì anche altre collaborazioni. Facendo richiesta di diventare partner nella sezione Amazon Hub presente sull'e-commerce si potrà scegliere se candidarsi a diventare Amazon Counter, ossia un negozio affiliato, oppure ospitare gli Amazon Locker, gli armadietti che al giorno d'oggi si trovano in tantissimi supermercati e punti vendita.

Punto di Ritiro Poste Italiane

Poste Italiane è sicuramente il primo punto di riferimento per la logistica in Italia. L'azienda, grazie a una presenza capillare sul territorio, ha relazioni stabili con diverse realtà locali e ha istituito il programma Puntoposte, che consente agli esercizi commerciali di diventare un punto di ritiro, ma anche di gestire pagamenti e molto altro. È importante notare che, dall'essere un servizio prima accessibile solo alle tabaccherie, bar o esercizi commerciali, oggi il Punto Poste Da Te consente anche agli uffici delle aziende o ai condomini di gestire diverse attività postali, incluse le spedizioni. Attraverso un'app che invia notifiche puntuali, l'utente viene informato della presenza del proprio pacco nel Punto Poste Da Te scelto. Considerando che grazie a un dispositivo tecnologico, il Punto Poste consente anche di pagare bollettini, ricaricare Postepay e SIM, si moltiplicano le opzioni di venire a contatto con altre persone. Ecco dunque che se si vuole aumentare il proprio business, questa è un'alternativa molto valida.

Punto di Ritiro SDA

SDA e Poste Italiane formano un solido colosso per le spedizioni in Italia. Ciò significa che, per tutti coloro che sono interessati a diventare punti di ritiro per pacchi inviati tramite SDA, si dovrà fare riferimento ai programmi di affiliazione elencati nel paragrafo precedente e validi per Poste Italiane.

Punto di Ritiro UPS

Diventare punto di ritiro UPS (Access Point) consente di accettare le spedizioni che vengono consegnate da questo corriere espresso e conservarle al sicuro fino al momento in cui cliente arriva a ritirarle. Il piano, gestito direttamente dalla rete UPS, offre un programma di formazione e il supporto necessario per rendere semplice la gestione delle operazioni. A fronte del pagamento di un canone, diventare un punto di ritiro UPS permette di beneficiare della crescita dell'e-commerce, ancora più esponenziale dopo la pandemia, anche se si ha solo un negozio fisico.

Punto di Ritiro TNT

TNT ha messo a punto un servizio denominato Proximity che consente agli e-commerce interessati di far ritirare i pacchi nella maniera più comoda per l'utente: la rete conta oltre 1.200 TNT Point e 300 locker in Italia. Per diventare un partner commerciale è necessario inviare una richiesta al servizio sviluppo Welcome & Retail, indicando tutte le specifiche della propria attività commerciale, tra cui tipologia, localizzazione e dimensioni, per essere presi in considerazione.

Punto di Ritiro Nexive

Con Nexive è possibile far recapitare le spedizioni presso un Nexive Point, le cui modalità cambiano a seconda delle condizioni stabilite al momento dell'invio del pacco. Quest'operatore privato ha aperto a edicole, tabaccherie e altri esercizi la possibilità di diventare punti di ritiro, aderendo a un programma di affiliazione gestito autonomamente dall'azienda. Per diventare punti di ritiro, è necessario perciò rivolgersi direttamente al team Nexive, che valuterà la vostra candidatura.

Punto di Ritiro DHL

I service point DHL, disponibili in tutti quei luoghi in cui non è presente una sede logistica del vettore, sono il modo migliore per diventare un punto di ritiro DHL. Le richieste per aderire al programma devono essere inviate direttamente all'azienda, il cui reparto commerciale procederà a verificare le condizioni per l'accettazione.

Punto di Ritiro Zalando

Zalando è la piattaforma europea digitale che nel corso degli anni si è imposta come leader nel settore fashion e lifestyle. Attraverso una partnership recentemente rafforzata con Poste Italiane, si sono ampliate notevolmente le possibilità di personalizzare la scelta dei punti di ritiro: gli utenti che comprano su Zalando possono ritirare o restituire i propri pacchi presso gli uffici postali certificati, così come attraverso il network Puntoposte, che si compone di centinaia di locker e migliaia di negozi affiliati. Tutti coloro che fossero interessati a diventare un punto di ritiro Zalando dovrebbero entrare quindi a far parte del network Punto Poste, dal momento che si tratta di una collaborazione molto salda tra due colossi.

Punto di Ritiro Wish

Il grande marketplace cinese a partire dai primi mesi nel 2019 ha introdotto la possibilità di ritirare gli acquisti presso una rete di negozi affiliati. Gli utenti che scelgono quest'opzione possono presentarsi presso un esercente e scoprire così una realtà che prima non conoscevano. Dal punto di vista del negozio che è interessato a diventare punto di ritiro Wish, uno dei grandissimi vantaggi, soprattutto rispetto ad altri programmi della concorrenza, riguarda la gratuità dell'affiliazione. Inoltre, è semplice diventare punto di ritiro Wish, poiché è sufficiente registrarsi sulla pagina dedicata. Se si considera il volume di vendita che la piattaforma sta registrando, è facile intuire quali potrebbero essere i vantaggi collegati dall'aderire al programma Wish Local Pickup.

Punto di Ritiro Ebay

Per coloro che vogliono diventare punti di ritiro Ebay è necessario affidarsi a un network specializzato. Si tratta di realtà che non sono legate a uno specifico marchio di e-commerce, il cui è obiettivo è aiutare piccoli esercenti a far recapitare presso la propria attività acquisti effettuati su svariate piattaforme digitali. Tra i vantaggi di questi network specializzati vi è la capacità di fare rete, poiché questi accentratori gestiscono i rapporti con i grandi marketplace e semplificano le gestioni amministrative. Per diventare un punto di ritiro, dunque, è indispensabile individuare il network specializzato di riferimento. I più diffusi in Italia attualmente sono Indabox, Fermopoint e Prontopacco.

Punti di Ritiro Pacchi : Come funzionano e quali vantaggi per i negoziantiPer i titolari di un piccolo esercizio commerciale le opportunità di business oggi giungono non solo da una buona relazione coMaggiori informazioni

CAP: imprescindibili di una spedizione

Il codice di avviamento postale per l’Italia o per l’estero è uno degli elementi che devono essere inseriti correttamente nei documenti di spedizione per evitare ritardi o errate consegne.

Il codice postale è un codice alfanumerico che identifica univocamente la località di origine o destinazione della spedizione: in Italia ne abbiamo 41 differenti. Il CAP, come è comunemente chiamato in Italia, vide la luce per la prima volta in Germania nel 1941 e fu introdotto in Italia nel 1967.

Si tratta dunque di una convenzione abbastanza recente che ancora non è stata applicata in tutti gli stati, esistono infatti alcune località in cui il sistema di avviamento postale non è stato introdotto (Hong Kong, per esempio), mentre esistono paesi, come gli Stati Uniti, in cui si superano i 43000 diversi tipi di CAP.

In Italia il sistema di avviamento postale è stata riformato nel 2006, con l’eliminazione del codice generico xx100. Identificando la località esatta di spedizione, il codice deve contenere tutte le informazioni a essa relative: la prima cifra corrisponde alla regione, la seconda e la terza alla provincia, mentre la quarta e la quinta indicano la zona della città.

Mentre in Italia e nella maggior parte dei paesi europei, il CAP è numerico, in America e in Inghilterra lo “zip code” è costituito anche da lettere. Se non sai quale sia il codice di avviamento postale della località dove devi spedire, su Packlink sarà semplice rintracciarlo inserendo il nome della località dove devi effettuare la tua spedizione.

Una volta trovato il codice postale corrispondente alla destinazione del proprio invio, è necessario indicarlo sulla lettera di vettura, se si decide di non compilarla e stamparla online, come segue: CAP, città/località corrispondente, sigla della provincia di spedizione.

Esistono vari siti online che permettono di rintracciare il codice postale di tutti i comuni italiani ( come per esempio Comuni-Italiani.it) o codici postali internazionali come nel caso di  GeoPostCodes.

Il codice di avviamento postale per l’Italia o per l’estero è uno degli elementi che devono essere inseriti correttamente nei documenti di spedizione per evitare ritardi o errate consegne.Il codice poMaggiori informazioni