Spesa Online in Italia: I Migliori Supermercati Online ai tempi del Coronavirus (Covid-19)

Spesa online in Italia

Al contrario di quanto avviene già da tempo in molti Paesi esteri, sul territorio italiano non è ancora molto diffusa l’usanza di acquistare generi di prima necessità online, se non nelle grandi città. I classici negozi di quartiere, ma anche i supermercati e i grandi ipermercati sono il metodo preferito dagli italiani per quanto riguarda gli approvvigionamenti alimentari. Gli acquisti online vengono preferiti dalla popolazione italiana soprattutto per i prodotti tecnologici o per l’abbigliamento, che al giorno d’oggi sono sempre più acquistati mentre si sta comodamente seduti sul divano.

Tuttavia, la situazione di emergenza attuale dovuta alla diffusione del Covid-19, l’infezione da nuovo Coronavirus, hanno portato molte persone a rivedere il proprio rapporto con la spesa online. Proprio perché la domanda non era alta prima del 2020 in Italia, moltissimi supermercati, soprattutto quelli più piccoli, non sono stati pronti a gestire un esponenziale aumento di richieste per la spesa online. Tuttavia da qualche settimana sempre più realtà hanno iniziato ad attrezzarsi, dotandosi di una struttura di prenotazione e consegna della spesa o di ritiro presso il punto vendita preferito.

La spesa online, infatti, risponde all’esigenza di continuare a dare un servizio necessario e prezioso per la comunità, pur promuovendo stringenti procedure di sicurezza alimentare e supportando il benessere fisico, emotivo ed economico dei dipendenti. Ecco dunque che molti supermercati e anche piccoli commerci di alimentari italiani hanno iniziato a distinguersi, offrendo servizi su misura per offrire un’esperienza d’acquisto di alto livello e tutelare la sicurezza di tutti. Alcuni prevedono una consegna esclusivamente a domicilio, mentre altri preferiscono invitare le persone che possono a ritirare quanto ordinato in negozio.

Altri ancora offrono una scontistica particolare a fronte di determinate modalità di pagamento o per fasce d’età, al fine di venire incontro a un pubblico di utenza che non ha dimestichezza con queste tipologie di acquisti. Altri, infine, hanno messo a disposizione dei servizi di assistenza che consentono di aiutare coloro che si trovano in difficoltà nell’effettuare la spesa online. All’interno di questo post prenderemo in esame tutti questi fattori, dando consigli utili e immediatamente applicabili a chi vuole sapere come e dove fare la spesa online nella propria zona.

Spesa Online in Italia: Dove farla e come scegliere. Quali supermercati consegnano nella vostra zona?

Abbiamo selezionato e analizzato i migliori supermercati online, per fornire una panoramica completa che aiuti gli italiani a orientarsi e capire chi consegna nella propria zona e in quale modalità. Per ognuno dei supermercati specificheremo l’area di copertura, la modalità di consegna (a domicilio, con ritiro in punto vendita o entrambe), i costi del servizio, la presenza di eventuali promozioni e in generale tutte le informazioni utili.

Vogliamo fornire una guida puntuale per tutti coloro che si stanno approcciando in questo momento per la prima volta alla spesa alimentare online, che può variare moltissimo in termini di esperienza e di costi in base al singolo supermercato.

Spesa Online ai tempi del Coronavirus: consigli utili e cosa aspettarsi

L’emergenza sanitaria che si è verificata dopo l’esplosione dei contagi di Covid-19 sul territorio nazionale ha provocato moltissimi cambiamenti alle abitudini quotidiane degli italiani. Ciò si è riflettuto non solo sulle libertà personali, bensì anche e soprattutto in come vengono concepiti gesti normali ed essenziali, come quello di andare a fare la spesa. In relazione all’aumento esponenziale dei casi, molti hanno iniziato a fare la spesa online per evitare la possibilità di contrarre un virus altamente contagioso, che potrebbe trasmettersi dal contatto ravvicinato con altre persone al supermercato (soprattutto se troppo affollato), ed evitare anche le lunghe code che spesso si creano prima di poter entrare a fare i propri acquisti.

Anche quando si decide di fare la spesa online, tuttavia, è importante non abbassare la guardia. È necessario essere molto cauti, specialmente durante le fasi di consegna della spesa poiché, anche se le probabilità sono molto remote, si potrebbe comunque contrarre il virus dal corriere o toccando la superficie dei pacchi. In questo caso la prudenza non è mai troppa ed è molto importante agire in modo accorto. Vediamo alcuni passaggi per rendere la spesa online ancora più sicura e prevenire l’eventualità di un possibile contagio.

Il primo, nonché il principale, riguarda la consegna della merce, che deve avvenire senza contatto. Quando si ordina la spesa, a prescindere dal servizio specifico al quale ci si affida, è consigliabile indicare di avere gli articoli consegnati sull’uscio di casa o da qualche parte nelle vicinanze. Qualora ciò non sia possibile e si debba incontrare il corriere faccia a faccia, è cruciale mantenere la distanza di sicurezza, che l’OMS indica di un minimo di un metro. Questo aspetto è assolutamente imprescindibile, poiché i contagiati nella gran parte dei casi sono completamente asintomatici.

Anche se può sembrare strano o inusuale, chiedere al corriere di lasciare la consegna, da ritirare poi in autonomia, è il modo più sicuro per proteggere se stessi e anche il corriere. Il prerequisito affinché ciò accada senza alcun intoppo si collega all’utilizzo dei pagamenti elettronici, che riducono al minimo l’interazione fisica necessaria tra il consumatore e il corriere. In questo modo, si riduce ulteriormente la possibilità di contagio, poiché nessuno entra in contatto con banconote e monete, spesso coperte da germi invisibili. La maggior parte dei servizi e delle app per fare la spesa online invita i propri utenti a prediligere questa formula di pagamento: in tal senso vengono applicate alle transazioni senza contanti diverse opzioni di sconto.

Altri accorgimenti utili riguardano la gestione della spesa una volta correttamente consegnata a casa. A tal proposito bisogna ricordarsi di lavare accuratamente le confezioni e i prodotti freschi. Si consiglia inoltre di lavare frutta e verdura con acqua e sapone progettati appositamente per lavare prodotti freschi. Anche se gli studi sembrano confermare che è improbabile contrarre il virus dal cibo, i prodotti alimentari e i loro imballaggi possono presentare impronte delle mani di altri, rimaste a seguito della fase di confezionamento e imballaggio.

Per questo si consiglia di lavare i sacchetti forniti con la spesa con acqua e sapone, asciugandoli con cura prima di riporli. Le scatole di carta e cartone non possono essere lavate, ma la buona notizia è che il Covid-19 non può sopravvivere su queste superfici per più di qualche ora o giorno. Infine e cosa più importante, non dimenticare di lavarsi le mani dopo aver riposto tutto.

Spesa Online all'Esselunga

Esselunga A Casa è il nome del servizio di spesa online offerto dal grande consorzio italiano che prevede la consegna dei prodotti direttamente a casa. Esiste anche la versione Esselunga Clicca&Vai, l’opzione che consente di ordinare la spesa online, velocizzando le operazioni e prenotando un orario di ritiro in punto vendita.

Per quel che riguarda l’area geografica di copertura del servizio, sono oggi attivi alcuni punti vendita nelle zone di Prato, Parma, Monza e Brianza, Milano, Modena, Novara, Pavia, Cremona, Brescia e Verona. Accedere ai due servizi Esselunga è semplice: nel primo caso è necessario inserire il CAP per verificare l’applicabilità, mentre nel secondo vi è una comoda lista dei punti vendita aderenti, nonché la possibilità di calcolare la distanza del percorso. Nel caso delle consegne a domicilio, il contributo di consegna previsto da Esselunga può oscillare tra la gratuità e i 7,90€ a seconda della propria situazione, maggiori infromazioni qui.

Spesa Online alla Coop e Ipercoop

Easycoop è il nome del portale della Coop dedicato alla spesa online, facile e veloce, dedicata a molte zone d’Emilia Romagna, Veneto e Lazio. Laspesachenonpesa (E-Coop.it) copre invece parte di Lombardia, Piemonte e Liguria. Poiché si tratta di un insieme di punti vendita molto articolato e con una presenza capillare sul territorio del Bel Paese, vale la pena verificare che il servizio sia attivo nella propria zona.

È possibile prenotare la fascia di consegna preferita in base alle proprie esigenze e, in particolar modo dopo lo scoppio del Coronavirus, il pagamento avviene esclusivamente online, tramite carta di credito oppure PayPal. Per quel che concerne i prezzi, la consegna a domicilio è completamente gratuita.

Spesa Online alla Conad

Altuoservizio, termine con il quale è noto il servizio di spesa online promosso da Conad, attivo in alcune province toscane, come Firenze, Arezzo, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia, Livorno, Grosseto, Pisa e Siena; in province sarde, come Oristano, Sassari, Sud Sardegna e Cagliari; in province romane, come Rieti, Roma, Frosinone, Latina e Viterbo e in alcune zone della Liguria e della Calabria. Dettaglio completo qui.

Il servizio prevede sia consegna a domicilio sia ritiro in negozio, oltre alla possibilità di ordinare libri e prodotti che non si trovano normalmente in negozio a causa delle dimensioni. Si può pagare elettronicamente o con contanti (in alcuni casi) e non sono previsti costi aggiuntivi di consegna.

Spesa Online all'Iperal

Iperal, presente in tutte le province est della Lombardia, prevede la possibilità di spesa online efficiente e senza alcun sovrapprezzo, con consegna a casa o ritiro in punto vendita. In quest’ultimo caso è possibile pagare anche in negozio, altrimenti è possibile farlo elettronicamente e in maniera anticipata. Il sito raggruppa le FAQ del servizio sulla pagina linkata.

Spesa Online all'Eurospin

Carta prepagata, PostePay, carta di credito o PayPal: sono queste le modalità di pagamento attraverso le quali si può accedere al servizio di spesa online di Eurospin, presente in buona parte del territorio italiano con un web store molto valido, ma purtroppo ancora senza la possibilità di effettuare una spesa online di tipo alimentare. Lo segnaliamo comunque nel caso prossimamente sarà possibile acquistare prodotti alimentari, che appaiono già nei rislutati del motore di ricerca interno. Si tratterebbe di un’alternativa efficiente, che si articola sia come consegna a domicilio (con un costo di 4,99 euro) sia come clicca&ritira. In entrambi i casi è prevista la possibilità di concordare una fascia oraria.

Spesa Online Tigros

Tigros si differenzia per un numero articolato di alternative, pensate per soddisfare più esigenze. Tigros Drive è pensato per chi vuole prenotare la spesa e ritirarla in negozio, potendo pagare direttamente alla consegna tramite carte elettroniche. Tigros@Casa, invece, è studiato per chi sceglie la comodità della propria abitazione. Con una consegna disponibile 7 giorni su 7 a fasce prestabilite che avviene tramite mezzi refrigerati, il servizio risulta tra i più precisi.

Ne deriva che i clienti pagano volentieri il prezzo aggiuntivo di 6,90 euro (per una spesa minima di 39 euro), salvo promozioni. Si può pagare solo tramite carta di credito, salvando i dati e approfittando del servizio Cassa Veloce, che velocizza le operazioni. La spesa online è attiva in molti comuni delle province di Milano, Monza-Brianza, Novara e Varese.

Spesa Online Mercatò

La catena di supermercati, presente nella zona del torinese, mette a disposizione un servizio di spesa online a titolo gratuito per il prolungarsi dell’emergenza Coronavirus. Si può scegliere di pagare online, per la consegna a domicilio da concordare nelle fasce prestabilite, oppure al momento del ritiro, qualora si preferisca andare in negozio. Agli acquisti online sono legati dei punti in più per la carta fedeltà.

Spesa Online Emisfero

La spesa online di Emisfero si appoggia al servizio Cosìcomodo, che consente anche. di pagare al ritiro in negozio nei punti vendita aderenti. Per la consegna a domicilio è previsto il pagamento anticipo a fronte di un piccolo costo aggiuntivo. I servizi sono attivi nelle province di tre regioni: Friuli Venezia Giulia (Gorizia e Pordenone), Veneto (Belluno, Treviso, Venezia e Vicenza) e nella sola provincia di Perugia, in Umbria.

Spesa Online Auchan

La spesa online di Auchan, che dal 2019 sta cedendo le attività italiane al gruppo Conad, prevede per i punti vendita ancora attivi la spedizione a domicilio con corrieri che operano a livello nazionale, applicando le proprie tariffe, anche con pagamento alla consegna. Si tratta di una modalità più costosa rispetto ad altri supermercati che hanno automatizzato maggiormente questo processo. È comunque possibile ritirare presso un negozio Auchan, servizio attivo a titolo gratuito dove sono presenti i punti vendita Auchan, ovvero Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Marche, Abruzzo, Campania, Sicilia e Sardegna.

Spesa Online Iper

IperDrive, la spesa online di Iper, è un servizio pensato su misura delle reali esigenze dei consumatori. Per accedervi è necessario creare un account, dopodiché si può iniziare il proprio ordine, che rimane modificabile nelle bozze del proprio profilo. L’unica modalità di consegna prevista è il ritiro presso i punti vendita, attivabile gratuitamente a fronte di un minimo di spesa di venti euro presso tutti i punti vendita della Lombardia, del Piemonte, del Veneto e dell’Emilia Romagna. Il pagamento avviene alla consegna solo con carta o bancomat.

Spesa Online Bennet

Anche nel caso di Bennet, l’unica modalità di consegna della spesa online è normalmente quella del ritiro presso i punti vendita in modalità Drive, distribuiti in molte province lombarde, piemontesi e a Ferrara. Il servizio è sempre gratuito e consente di scegliere le fasce orarie più consone alle proprie necessità. Per far fronte all’emergenza Coronavirus e per un tempo limitato, Bennet prevede la consegna a domicilio grazie alla collaborazione con alcune associazioni.

Spesa Online Amazon

Amazon Prime Now, il servizio dedicato alla spesa online del gigante dell’e-commerce, sfrutta la capacità logistica notevole dell’azienda di Seattle, che consegna direttamente a casa propria ogni tipo di prodotto. Si tratta di un servizio disponibile esclusivamente per i clienti Amazon Prime, profilo premium che offre un’ampia gamma di servizi per 36 euro all’anno. Per effettuare la spesa online con Amazon (con consegna a casa ultra rapida entro 1 o 2 ore) è necessario mettere in conto un costo di spedizione di 3,49€ (2 ore) o 7,99 euro (1 ora), che viene azzerato a fronte del superamento della soglia minima dei cinquanta euro (2 ore). Inoltre, è un’opzione molto comoda per chi prevede di farsi recapitare spese consistenti, poiché al raggiungimento dei 90 euro, viene elargito sempre un buono sconto di 5 euro.

Spesa Online Gigante

Il Gigante è una catena di supermercati presente in modo abbastanza capillare sul territorio nazionale. La spesa online de il Gigante è attiva però solo in alcune zone, che includono numerose province lombarde, venete, piemontesi e campane. Le modalità prevedono la consegna a domicilio, sempre gratuita per tutti gli ordini prepagati elettronicamente e con un totale superiore a 30 euro.

Spesa Online Tosano

Tosano è presente in molti comuni del Veneto e in alcuni della Lombardia, in concomitanza con i grandi centri industriali e commerciali. Il servizio di spesa online è riservato ai titolari di partita Iva e prevede esclusivamente la modalità di ritiro in negozio.

Spesa Online Basko

La catena Basko, presente prevalentemente in Liguria e alcune zone di Piemonte, Lombardia e Toscana, offre diverse modalità di spesa online: consegna a domicilio, ritiro in negozio o in un locker. I ritiri in negozio o presso i locker non hanno minimi di spesa e sono sempre gratuiti e disponibili nei punti vendita aderenti. Per la consegna a domicilio, la consegna è gratuita sopra i 120 euro, oppure per over 65, disabili e neomamme entro il primo anno d’età del figlio. La consegna standard ammonta invece a 6,90 euro.

Spesa Online Crai

Crai offre due modalità distinte e ben strutturate di spesa online, tramite ritiro in negozio e con consegna a domicilio. Nel primo caso, che non prevede alcun costo aggiuntivo, è possibile scegliere diverse modalità di pagamento e la fascia oraria per recarsi in negozio. Nel secondo caso, dopo aver scelto giorno e orario, non resta che attendere il corriere comodamente a casa, con una consegna garantita per tutti gli ordini superiori ai 30 euro di spesa. Per scoprire l’elenco dei punti vendita aderenti si può partire da qui.

Spesa Online PAM

Pam struttura la propria possibilità di ordinare la spesa online su base territoriale. A Milano è possibile ordinare e ricevere a domicilio la spesa, generalmente in giornata, con un minimo d’ordine di cinquanta euro (e consegna gratuita) e pagamenti anticipati solo con carta di credito. Nel caso degli over 65, la consegna è invece sempre gratuita. Nelle altre grandi città di Torino e Roma, PAM si appoggia al servizio di Amazon Prime Now e in altre zone ancora a Supermercato 24, che vedremo nel paragrafo successivo.

Spesa Online Supermercato 24

Supermercato 24 è una realtà presente online da qualche anno, il cui obiettivo è quello di fare da intermediario tra i clienti iscritti al servizio e i “personal shopper” registrati e selezionati per ritirare la spesa per conto nostro in diversi supermercati e consegnarla a domicilio. Basterà registrasi sul sito e scoprire così i supermercati disponibili nella propria zona inserendo il proprio CAP.  Il servizio è attivo in ben 35 province e prevede un costo base di consegna di 4,90€ per un importo minimo di spesa di 40 euro e a causa dell’emergenza Covid-19 attuale è gratuita per gli over 65. In quest’ultimo caso è necessario inserire il codice UNAIUTOX65 prima di confermare l’ordine.

Spesa Online Despar

Il Consorzio Despar Italia, che comprende i marchi Eurospar e Interspar, è senza dubbio uno dei più grandi a livello italiano. I punti vendita fisici sono presenti in molte regioni italiane, in particolar modo nel Triveneto e Sud Italia. Nonostante l’offerta del gruppo sia molto articolata e pensata per raggiungere un vasto pubblico a livello capillare sul territorio, va segnalato che la spesa online non rientra tra i punti di forza dei supermercati Despar. L’area geografica coperta dal primo progetto, quello che è rimasto in una fase pilota e chiamato Clicca e Ritira, si limitava alle province di Bari, Cosenza, Pescara e Potenza.

Consultando il sito Shop My Despar, è possibile scegliere i prodotti e aggiungerli al carrello, dopodiché individuare l’orario per ritirare la spesa presso il punto vendita. Grazie alla collaborazione con Triclò, da qualche anno è possibile fare affidamento sul servizio di spesa a domicilio a titolo gratuito, su un numero limitato di punti vendita aderenti nelle provincie di Padova, Verona, Vicenza, Udine e Trieste. In ogni caso inserendo il proprio indirizzo in questa pagina è possibile verificare la zona di copertura per la spesa a casa o per il ritiro in negozio.

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