Sdoganamento Svizzera: Come funziona?
Coloro che ricevono la merce in Svizzera da oltre confine, devono mettere in conto il pagamento dei dazi doganali secondo le tabelle in vigore al momento dell’importazione. Tale regola vale per qualsiasi tipo di merce proveniente dall’estero. Chi invia il collo si occupa di pagare le spese di spedizione, mentre i costi dello sdoganamento in Svizzera sono a carico del destinatario. Si tratta di versare, oltre ai dazi, anche Iva e tasse di sdoganamento. Ci sono alcune eccezioni che riguardano i regali per un valore massimo di 100 euro. Se si manda nel Paese elvetico un dono a un amico che non supera tale somma, a patto che non siano sigarette o alcol, non vi sono spese aggiuntive. Le regole da conoscere sono tante.
Se ti trovi nella condizione di spedire un pacco in Svizzera, è opportuno che tu tenga conto delle regole e tempi di sdoganamento. Va precisato che le spese sono a carico del ricevente, ma ovviamente tale aspetto può influire sugli accordi presi. Qualora tu venda merce nella nazione elvetica e voglia gestire al meglio il tuo e-commerce, dovrai considerare l’aggravio di costi per l’acquirente, che potrebbe rinunciare a comprare il bene. Approfondire il funzionamento delle regole svizzere, ti è sicuramente d’aiuto nell’impostazione del tuo business o nella definizione dell’accordo con il destinatario.
La regola generale prevede che qualsiasi merce proveniente dall’estero venga sottoposta al dazio e all’imposta svizzera sul valore aggiunto. Le autorità competenti addebitano la somma da pagare a chi riceve il prodotto, a meno che il destinatario non fornisca indicazioni diverse accollandosi l’esborso. Le condizioni commerciali devono essere riportate sulla lettera di trasporto, inclusa l’eventuale disponibilità a sostenere i costi di sdoganamento in Svizzera. Le imposte fino a 5 franchi non sono riscosse, quindi se il valore dell’invio non supera i 200 franchi, non si deve dare nulla. Il valore totale è calcolato sommando il bene con trasporto e imballaggio.
- Se, ad esempio, si spedisce un libro o prodotti per cui viene applicata un’Iva ridotta del 2,5% oppure si manda un articolo che non supera i 65 franchi ed è soggetto all’Iva del 7,7%, non vi sono spese aggiuntive. In questi casi, i costi di sdoganamento restano sotto la soglia minima per l’incasso e le autorità rinunciano a esigerli.
- Anche la merce regalata a un privato non viene sottoposta ad alcun costo, ma il valore complessivo del dono, includendo imballaggio e trasporto, non deve superare i 100 franchi. Tale eccezione non vale per l’invio di sigarette o alcol.
Sdoganamento per pacchi o merci Italia-Svizzera
La nazione al di là delle Alpi non fa parte dell’Unione Europea, quindi le regole applicate sono quelle delle dogane extra UE. Il traffico di merci tra Italia e Svizzera è particolarmente intenso e, anche per il fatto che le due nazioni confinano, i due Stati vantano un rapporto di collaborazione molto stretto. A tal proposito sono state concepite alcune agevolazioni che permettono di usufruire di condizioni più vantaggiose e un’utile semplificazione delle procedure.
- Le imprese si trovano a spedire verso la Svizzera campioni per mostrare un prodotto al cliente, come ad esempio un tessuto mandato da un designer per una fiera temporanea.
- Al tempo stesso ci sono i privati che inviano beni ai parenti, come le mamme italiane desiderose di far avere ai figli residenti nello stato elvetico cibi preparati in casa.
- Questi due casi costituiscono situazioni in cui si evitano i dazi. Il tessuto resta sul territorio per un periodo limitato e non è uno scambio commerciale. Il secondo è un regalo e, se non supera il valore di 100 franchi tra alimenti, imballaggio e spedizione, non paga le spese.
Per il normale commercio di merci, ci sono i controlli doganali, i dazi e i costi legati allo sdoganamento e all’introduzione degli oggetti nel Paese. Vanno prodotti documenti doganali per dichiarare la natura della spedizione e il valore, allegando le fatture. Gli addetti al controllo in frontiera verificano la completezza della documentazione e la correttezza dei dati.
Spese doganali per pacchi o merci Svizzera-Italia
I pacchi e i vari prodotti introdotti nel Paese prevedono l’applicazione di vari costi, da aggiungere all’importo pagato per l’acquisto degli oggetti. La somma varia in base al tipo di merce contenuta nel pacco. Le tariffe vengono aggiornate costantemente e devi verificarle al momento in cui intendi effettuare la spedizione. I destinatari del collo sono tenuti a pagare:
- Iva sul valore dei beni, incluse le spese di trasporto;
- dazi doganali applicati tenendo conto del peso lordo;
- spese aggiuntive in relazione a specifiche categorie merceologiche come gioielli e tabacco;
- costi di trasporto.
Le formalità doganali vengono espletate dal corriere, quindi tu non ti devi occupare di nulla. Chi spedisce completa i suoi compiti affidando il pacco al vettore, mentre il ricevente deve attendere che lo spedizioniere provveda a consegnare la merce, incassando l’importo anticipato per conto del destinatario agli uffici della Dogana. DHL, UPS, La Posta Svizzera o qualsiasi altro corriere elvetico che porta gli oggetti pensa a seguire tutte le fasi del passaggio doganale. Le spese corrispondenti vengono addebitate tenendo conto del Paese di provenienza.
Non è possibile determinare, in linea generale, l’importo da versare da parte del destinatario del pacco oppure da chi spedisce se vuole accollarsi gli oneri. Tuttavia, ti può essere utile conoscere, a titolo esemplificativo, la politica applicata da La Posta svizzera: le spese fatturate ammontano ad almeno 11,50 franchi fino ad un massimo di 70 franchi per lo sdoganamento.
Sdoganamento postale Svizzera: Cosa fare se il pacco ricevuto dalla Svizzera è in dogana?
Per lo sdoganamento del pacco inviato, devi assicurarti di produrre la fattura commerciale in triplice copia, la bolla d’accompagnamento e il documento d’origine debitamente compilato. Gli addetti devono provvedere a controllare una grande quantità di merci, quindi ciò che spedisci potrebbe rimanere fermo in dogana. Vale sia per l’Italia sia per la Svizzera. Nel caso tu sia in attesa di un bene dal Paese elvetico, ma il collo non arrivi o risulti fermo negli uffici delle autorità doganali, non metterti in contatto con loro: la responsabilità per tutte le fasi di trasporto, fino alla consegna al destinatario, sono in capo al corriere. Di fronte ai doganieri deve rispondere lo spedizioniere. Chi spedisce o riceve ha il numero di tracciamento del pacco fornito dal vettore e, se vuole ulteriori informazioni, può mettersi in contatto con l’azienda che si occupa della spedizione.
Caso particolare: Sdoganare una macchina dalla Svizzera in Italia
Hai acquistato una vettura in Svizzera e vuoi importarla in Italia? Si può fare, ma devi prepararti ad affrontare la burocrazia. Il superamento della dogana richiede vari documenti:
- dichiarazione di libera importazione compilata e firmata da chi importa;
- scrittura privata, qualora il venditore sia un privato, o fattura proforma di società e concessionaria con i dati di compratore, venditore e vettura;
- carta di circolazione annullata;
- certificazione di origine del mezzo;
- certificato di conformità.
L’ingresso in Italia prevede un dazio, ma puoi ottenere l’esenzione se l’origine del veicolo è in uno Stato dell’UE e non in Svizzera.