Chi decide di esportare o importare da paesi fuori dall’Unione Europea, dovrà conoscere le tasse applicate sul commercio internazionale. Vi sono infatti diversi dazi da pagare a motivo della presenza delle dogane, ossia uffici atti al controllo della merce in entrata e in uscita da un determinato paese. Si trovano ai confini degli stati e sarà sicuramente utile essere a conoscenza dei vari dazi doganali applicati.
In questo articolo ci occuperemo di dare informazioni più esaustive possibili sui dazi doganali preposti per spedire dalla Cina all’Italia e viceversa, quindi sia per l’importazione che per l’esportazione.
Dazi doganali Cina per importazione
L’importazione e l’esportazione dalla Cina prevede tre tipi di spese diverse:
- » Dazi doganali
- » Tassa o imposta su valore aggiunto (IVA)
- » Tassa sul consumo
Per quanto riguarda i dazi doganali sono calcolati in base sia alla quantità della merce che in base al suo valore. Per fare una suddivisione più specifica, i dazi doganali posti su merce importata sono:
- » MFN (abbreviazione in inglese di “Most Favored Nation“, ossia dazi nazione più favorita)
- » Aliquota preferenziale speciale
- » Dazi generali
- » Dazi temporanei
- » Dazi convenzionali
Per quanto riguarda le MFN, ne fanno parte i paesi del WTO e altri paesi con cui la Cina ha stretto accordi commerciali preferenziali.
Le aliquote preferenziali speciali vengono invece applicate alla merce importata in Cina e proveniente dai cosiddetti “paesi minimamente sviluppati” (es: Etiopia, Afghanistan, ecc.). L’Italia e l’UE non rientrano dunque in questa categoria.
I dazi generali invece vengono applicati a quei paesi che non hanno firmato alcun tipo di accordo o trattato per quanto riguarda l’importazione oppure che abbiano origine sconosciuta.
Periodicamente, la Cina decide di applicare dei dazi temporanei o provvisori. In base al periodo e alla merce che si sta importando, si potrà pagare un dazio maggiore o minore.
I dazi convenzionali infine sono applicati a merce proveniente da paesi che hanno stipulato degli accordi commerciali bilaterali con la Cina. Godono per questo di dazi doganali preferenziali e quindi più bassi rispetto a quelli applicati a paesi non convenzionati.
Detto ciò, la prima cosa da fare per calcolare i dazi in maniera corretta è stabilire il luogo di provenienza della merce. Viene ritenuto luogo di provenienza di un determinato prodotto, il luogo nel quale esso viene creato. Nel caso in cui i prodotti per creare la merce dovessero provenire da due o più paesi, verrà ritenuto “luogo di provenienza del prodotto” il paese in cui il prodotto abbia subito una modifica sostanziale.
La dogana cinese richiederà un documento che attesti la provenienza di ciascun prodotto atto a creare la merce finale.
Dazi doganali Cina per esportazione
Per quanto riguarda le tasse doganali imposte per l’esportazione di prodotti dalla Cina verso altri paesi, valgono gli stessi principi e tipologie di tariffe già viste per l’importazione.
Calcolo dazi doganali Cina Italia
Come vengono calcolati i dazi doganali, in particolar modo tra Cina e Italia (import – export)? Sono generalmente conteggiati come una percentuale da aggiungere al costo della merce dichiarato nella rispettiva Polizza di Carico. In sintesi, questa percentuale viene calcolata prendendo in considerazione il codice SA (Sistema Armonizzato, in inglese HS, Harmonized System), specificato nella rispettiva fattura che accompagna la merce.
Per calcolare velocemente le percentuali d’imposta applicabili, ci si potrà collegare all’apposito sito della Commissione Europea, inserire il paese di destinazione e il codice SA / HS del prodotto da importare o esportare (il sito aiuta a trovarlo facilmente se non è conosciuto) e quindi ottenere la percentuale della tassa corrispondente da applicare, sia come dazio generale che come dazio MFN.
Prima di calcolare il dazio doganale effettivo di una data merce, dovremo innanzitutto però assicurarci che quanto vogliamo inviare non sia un articolo proibito o non assicurabile.
Altro fattore da tener presente è che nel caso in cui il valore di un prodotto non dovesse superare il valore di 22 euro, non vengono applicati né IVA né dazi, fatta eccezione per alcuni prodotti come tabacco, profumi e pochi altri.
Calcolo dazi doganali Cina Italia
Esistono diversi modi per pagare i dazi doganali, tra i principali ve ne sono due:
- 1. Pagare l’agenzia delle dogane
- 2. Pagare tramite il corriere che effettua la spedizione internazionale che si occuperà di effettuare il calcolo necessario e anticipare il denaro necessario per poi chiederlo indietro al mittente prima della consegna effettiva della merce.
Spese e tasse doganali Cina Italia: alcune raccomandazioni importanti
Prima di spedire in Cina, assicuratevi che il vostro pacco sia ben curato nell’imballaggio. Scegliete una scatola intatta e delle giuste dimensioni per la merce che dovrà contenere, da sigillare infine accuratamente con nastro isolante, onde evitare che il pacco non venga preso in carico per la consegna.
Da allegare al pacco, inoltre, non dovremo mai dimenticare una fattura proforma compilata in ogni sua parte e una dichiarazione di libera esportazione in caso di beni sottoposti a restrizioni per l’esportazione.
Nel caso di invio di un pacco a titolo di regalo e nel caso in cui la spedizione non abbia gli attributi per essere ritenuta un’importazione o un’esportazione, la documentazione doganale da presentare per la spedizione è meno dettagliata. Se scegli di spedire con Packlink, una volta comparate le tariffe dei nostri corrieri partner per spedire in Cina, potrai completare i documenti doganali necessari direttamente online e, nel caso avessi bisogno di altre informazioni, rivolgerti all’assistenza clienti per ottenere tutto l’aiuto che ti serve.